San Donà, Atvo cerca 30 nuovi autisti
11 Luglio 2022L’Azienda di Trasporti del Veneto Orientale ha pubblicato un concorso pubblico per la formazione di una graduatoria finalizzata l’assunzione di addetti al servizio di trasporto di persone.
La domanda di ammissione al concorso dovrà essere redatta in carta semplice (il modello è disponibile in Atvo, oltre che sul sito della stessa azienda: www.atvo.it) e dovrà essere presentata, in originale e firmata, in busta chiusa indicando all’esterno, oltre al mittente, la dicitura “Concorso per operatori di esercizio/manutenzione autobus – giugno 2022”.
La busta dovrà essere indirizzata a: Atvo Spa, segreteria aziendale, piazza IV Novembre 8, 30027 San Donà di Piave. Potrà anche essere consegnata a mano, o in alternativa inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo segreteria@pec.atvo.it. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 di giovedì 29 settembre 2022.
Nel sito dell’azienda il bando completo, con tutte le indicazioni dettagliate sui requisiti da avere per poter avere accesso al concorso e, quindi, alla possibilità di assunzione.
“Riteniamo che fare parte di una realtà importante e solida come Atvo rappresenti una occasione di grande interesse – ha commentato il presidente, Fabio Turchetto –. Da parte nostra siamo orgogliosi di poter rappresentare un’opportunità professionale per tanti lavoratori”.
Intanto proseguono a ritmo serrato i lavori per il nuovo terminal di San Donà di Piave.
I lavori sono eseguiti dall’Ati (Associazione Temporanea di Imprese), cui fanno parte le aziende: Susanna Costruzioni e Ifaf di Noventa di Piave, Intese di San Donà di Piave e Fiel di Ceggia. Si prevede la conclusione dei lavori entro il mese di dicembre del 2022, per un costo di poco più di 4 milioni di euro, cui vanno aggiunti circa 56 mila euro di costi per la messa in sicurezza.
Il nuovo terminal dei bus di Atvo sta sorgendo in un’area di 15mila metri quadrati situata tra le vie Pralungo ed Ereditari, a ridosso della cosiddetta Cantina dei Talenti. Avrà uno stile architettonico moderno e in grado di dare ulteriori garanzie di servizi all’utente, a cominciare da una sala d’attesa molto ampia. Da ricordare che Atvo dispone di 300 mezzi, 120 dei quali al servizio di San Donà di Piave dove, per lo spostamento dell’autostazione, sarà ripensato il servizio urbano.
Tutto il percorso per l’assegnazione dei lavori era stato seguito dalla Città Metropolitana di Venezia, socia di maggioranza di Atvo.