In bici da Caorle a San Giovanni Rotondo in memoria di Luigi Lazzaretto
13 Luglio 2022Prenderà il via il 25 settembre da Caorle il viaggio in bicicletta che dalla cittadina balneare giungerà a San Giovanni Rotondo per ricordare Luigi Lazzaretto, residente di San Giorgio di Livenza, scomparso nel 2020 a causa di una leucemia, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di sostenere la ricerca in ambito medico.
Lazzaretto, nel suo testamento, aveva manifestato la volontà di donare il proprio corpo alla scienza ed alla medicina. Ed in effetti, il suo corpo è stato consegnato all’Università di Padova, affinchè sullo stesso potessero studiare i ricercatori della facoltà di medicina.
Un gesto nobile, quello di Lazzaretto, dal quale è germogliata una associazione benefica, “Donare per dare la vita”, costituita dagli amici del 58enne e dalla moglie Flavia Rossi. La Onlus, presieduta da Valerio Perissinotto, si occupa di far conoscere il gesto di Luigi Lazzaretto e di raccogliere fondi per il sostegno alla ricerca in ambito medico ed in particolare nel settore della lotta alle leucemie.
Proprio con queste finalità la Onlus ha organizzato un’iniziativa che prenderà il via il 25 settembre da Caorle: si tratta di un viaggio in bicicletta fino a San Giovanni Rotondo (Fg), in Puglia, dove si trova il Santuario dedicato a Padre Pio da Pietralcina. Lungo il percorso i ciclisti, tutti amici e membri dell’Associazione “Donare per dare la vita”, attraverseranno Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, facendo tappa in diversi Comuni dove incontreranno le Amministrazioni Comunali, le locali associazioni AIL, AVIS e AIDO e la stampa locale, con l’obiettivo di raccontare la decisione dell’amico Luigi e di lanciare un messaggio di speranza e di sostegno in favore della ricerca.
L’iniziativa è stata presentata ieri mattina nella Sala Hemingway del Comune di Caorle, alla presenza del Sindaco di Caorle, Marco Sarto, del Sindaco di S. Stino di Livenza, Matteo Cappelletto, del referente per la Regione Veneto dell’AIL, Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, Alessandro Simon, oltre naturalmente al presidente di “Donare per Dare la Vita” Valerio Perissinotto ed alla moglie di Luigi Lazzaretto, Flavia Rossi. Presente in videocollegamento anche il Dott. Marco Vignetti, ematologo, vicepresidente nazionale AIL e presidente della fondazione Gimema. A moderare l’incontro la giornalista Federica Spampinato.
“L’Amministrazione Comunale di Caorle sostiene con forza questa iniziativa che permette di ricordare non solo il gesto importante di Luigi Lazzaretto, ma anche di riportare l’attenzione su un tema fondamentale come il sostegno alla ricerca in ambito medico, fondamentale nella lotta ai tumori ed in tanti altri ambiti, come recentemente abbiamo visto nella lotta alla pandemia” ha commentato il Sindaco di Caorle, Marco Sarto.
“E’ un’iniziativa certamente positiva che dimostra quanto il bene seminato in vita possa continuare a portare frutto – ha aggiunto il Sindaco di San Stino di Livenza, Matteo Cappelletto –. Ogni iniziativa capace di ribadire l’importanza del donare, della solidarietà e dell’impegno per la ricerca va sostenuta e valorizzata.”.
“Questa iniziativa nasce dalla perdita del nostro amico, che come noi, era innamorato della bici e del tempo libero in montagna – spiega il presidente di Donare per Dare la Vita, Valerio Perissinotto –. Prima di mancare Luigi ci aveva detto di continuare a portarlo insieme a noi in tutti i progetti che già all’epoca avevamo in mente. E per questo nel 2021 abbiamo affrontato una prima pedalata fino ad Assisi, sempre a scopo di sensibilizzazione verso il tema della ricerca, e per questo nel 2022 abbiamo pensato a questa iniziativa più strutturata che ci porterà fino a San Giovanni Rotondo. Iniziativa che abbiamo condiviso con Ail Venezia ed i Comuni di Caorle e San Stino di Livenza. Voglio fare un ringraziamento speciale a tutti gli amici che stanno portando avanti questo progetto, alla delegazione territoriale Ail del Veneto Orientale ed alle Amministrazioni Comunali di Caorle e S. Stino di Livenza che hanno dimostrato grande sensibilità e che ci aiuteranno ad incontrare i loro colleghi degli altri Comuni d’Italia. Un grazie anche al sostegno da parte di Avis e Aido del Veneto Orientale”.