Pramaggiore, Fausto Pivetta rinconfermato sindaco

C’è già un sindaco eletto, prim’ancora di effettuare lo spoglio. Che formalmente andrà atteso, ma è per l’appunto una formalità. Fausto Pivetta è stato confermato per un secondo mandato alla guida del Comune di Pramaggiore.

Era il candidato unico e per far sì che la sua elezione fosse valida, scongiurando il rischio di un commissario, era necessario che si recasse alle urne più del 40% dei votanti. Circostanza non facile in una tornata che ha visto un ulteriore (previsto) crollo dell’affluenza.

Alla fine Pivetta ce l’ha fatta: alle urne si sono recati il 46,27% degli aventi diritto. Ora bisognerà attendere formalmente lo spoglio di oggi pomeriggio, perché Pivetta dovrà aver ottenuto il 50% più uno dei voti validi. ma è appunto una formalità.

Tutta da giocare, invece, la partita per i sindaci di Noventa e Jesolo. Lo spoglio dalle 14. Affluenza in deciso calo. A Jesolo ha votato il 53,88% degli aventi diritto, contro il 62,10% di cinque anni fa. A Noventa l’affluenza si è fermata sotto il 50%. Per l’esattezza al 49,49% contro il 55,47% di cinque anni. In pratica, un noventano su due ha disertato le urne.

Peraltro, a guardare gli altri Comuni del Veneziano al voto, è andata meglio che altrove, con realtà importanti come Mira e Mirano ben al di sotto. Una crisi, quella dell’affluenza, su cui la politica dovrebbe riflettere. Magari un po’ più a fondo del solito svogliato commento appena chiuse le urne, giusto per riempire l’attesa dei risultati, salvo poi dimenticarsene.

Ma questa è un’altra storia e, c’è da giurarlo, accadrà così anche oggi quando, dalle 14, la parola passerà alle urne scrutinate.