Caorle, a Guido Gusso l’onorificenza di “Cittadino Benemerito di Caorle”
15 Dicembre 2021Guido Gusso è “Cittadino Benemerito di Caorle”. La Giunta Comunale ha deciso di inserirlo nell’albo d’oro dei Cittadini Benemeriti.
Gusso fu aiutante di camera di Papa Giovanni XXIII e poi Decano della Sala Pontificia per Papa Giovanni Paolo II.
È certamente divenuto uno dei caorlotti più celebri al mondo: la sua vicinanza al Santo Papa Giovanni XXIII e il suo impegno al servizio dei papi gli hanno procurato riconoscimenti assegnati da diversi Paesi.
Destinato a fare il pescatore o il fornaio, vide la sua vita cambiare dopo l’incontro con l’allora Patriarca di Venezia Angelo Roncalli. Ne divenne l’aiutante personale e per cinque anni accompagnò costantemente il futuro papa sia negli impegni all’interno della diocesi veneziana ed in Veneto, sia nei suoi viaggi all’estero a Beirut, in Egitto ed in Israele.
Gusso accompagnò Roncalli anche al conclave del 1958 che ne sancì l’elezione al soglio pontificio. Fu proprio Gusso a consegnare l’annuario dei papi dal quale Roncalli scelse il nome di Giovanni XXIII.
Recentemente l’illustre caorlotto ha dato alle stampe le sue memorie contenute in un’opera, intitolata “Il Santo che ha cambiato la mia vita. Memorie sul Patriarca di Venezia – Papa Giovanni XXIII Angelo Giuseppe Roncalli”.
Questa la motivazione per la quale l’Amministrazione Comunale ha deciso di conferire l’onorificenza di “Cittadino Benemerito di Caorle” a Guido Gusso:
“Per l’importante ruolo di rilevanza occupato durante le udienze pubbliche e private dei Pontefici nello stato della Città del Vaticano, per gli innumerevoli riconoscimenti e decorazioni ricevuti da molti paesi e stati sovrani, per aver ricoperto cariche importanti quali aiutante di Camera di Giovanni XXIII e Decano della Sala Pontificia per Giovanni Paolo II, e per aver scritto il libro: “Il santo che ha cambiato la mia vita. Memoria sul Patriarca di Venezia, papa Giovanni XXIII Angelo Giuseppe Roncalli” edito da Nicola Palumbi, 2016, come da curriculum”.