Portogruaro, al via il laboratorio del progetto “OFF LINE. Ritrovarsi a teatro”

C’è anche Portogruaro tra le realtà coinvolte nel progetto “OFF LINE. Ritrovarsi a teatro”

OFFLINE ha l’obiettivo di far “ritrovare” ai giovani adolescenti, attraverso i linguaggi del teatro e delle arti performative, la socialità perduta in questo difficile tempo di pandemia. Il progetto, finanziato da Regione del Veneto, vede Isfid Prisma società cooperativa (ente di formazione accreditato presso la Regione del Veneto) come capofila accanto al partner operativo Arteven Circuito Teatrale Regionale e ai partner territoriali accreditati a partire dai Comuni stessi.

Sessanta in tutto i laboratori teatrali e multidisciplinari proposti in questo autunno nelle diverse province e più di novecento i ragazzi tra i 14 ai 18 anni coinvolti nel progetto.

Attraverso strumenti e tecniche della pratica teatrale, il progetto mira infatti a riattivare i tessuti relazionali e ricostruire dinamiche sociali inclusive. Accompagnati da 37 compagnie teatrali del Veneto, i ragazzi si confronteranno e lavoreranno su diverse tematiche proposte, portando in scena grandi classici o frammenti di drammaturgia moderna e dando voce al contempo ai propri pensieri, alle emozioni e alle storie vissute durante questo periodo caratterizzato dalla pandemia.

Nella nostra provincia sono tre le realtà coinvolte: Mestre, Pellestrina e, per l’appunto, Portogruaro. La città del Lemene sarà protagonista del laboratorio “Interazioni”, a cura della compagnia ArtiVarti. L’iniziativa prenderà il via martedì 23 novembre nella palestra comunale di Portogruaro.

“Utilizzando il gioco come azione dal valore formativo e come strumento di potenziamento delle capacità espressive e sociali”, spiegano gli organizzatori, “il laboratorio si propone di promuovere strategie di protezione per far fronte al trauma prodotto dalla pandemia”. Per iscriversi contattare la compagnia: info@artivarti.it, tel. 366 7460591.