Sport

San Donà, sabato 16 ottobre Magicabike organizza l’iniziativa “Escursionismo Giovanile”

13 Ottobre 2021

Magicabike punta ad avvicinare bambini e ragazzi (dagli 8 ai 15 anni), all’utilizzo della bicicletta scoprendo al contempo il territorio e tutte le sue bellezze naturalistiche, storiche e culinarie.

L’occasione sarà l’iniziativa Escursionismo Giovanile, in programma sabato 16 ottobre al Parco Villeneuve-sur-Lot di San Donà di Piave, dove l’associazione sportiva offrirà anche ai ragazzi l’opportunità di conoscere il mezzo (cenni di meccanica), saperlo condurre nel rispetto delle regole e del buon senso, sia in ambito cittadino che escursionistico. E poi cenni di cartografia e orientamento senza dimenticare il beneficio salutare di una attività all’aria aperta.

Il progetto ludico-educativo gode del patrocinio dell’amministrazione comunale, con l’Assessorato allo Sport e Qualità della Vita, del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 4, del Consorzio B.I.M. e l’Ente di Promozione Sportiva ACSI, ed è promosso dagli Istituti Comprensivi scolastici.

Il programma prevede un pomeriggio informativo/formativo e 14 appuntamenti (sabato pomeriggio / domenica mattina), secondo il seguente calendario:

  • SABATO 16 OTTOBRE 2021: “Open-Day” (pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30) NOV.-DIC. 2/3 Uscite/lezioni;
  • FEBBRAIO: 1 uscita/lezione;
  • MARZO: 2 Uscite/lezioni;
  • APRILE: 2 Uscite/lezioni;
  • MAGGIO: 2 Uscita/lezione;
  • GIUGNO: 2 Uscita/lezione;
  • LUGLIO: 2 Uscite/lezioni
  • SETTEMBRE: Uscita e “Festa Bike” fine stagione.

Nell’Open-Day del 16 ottobre è prevista la possibilità di partecipare gratuitamente (dalle 14,30 alle 17,30) ad una serie di esperienze teorico-pratiche legate alle due ruote, anche con una pedalata lungo la suggestiva Ciclabile del BIM che costeggia il Piave, accompagnati dal “Gruppo Guide MTB – Veneto Orientale”.

«Non tutti sognano di fare i calciatori!

Nonostante lo slogan per così dire provocatorio – spiegano i responsabili di Magicabike –, “Escursionismo Giovanile” è un’attività che né frena, né sostituisce per forza altre occasioni motorie dei ragazzi, ma vuole rappresentare un’occasione di arricchimento esperienziale fuori dalla logica dell’agonismo».