Musile, veleni sulla campagna elettorale

Al voto mancano due mesi, ma la campagna elettorale a Musile è già al calor bianco. Alcune situazioni, purtroppo, trascendono però la normale dialettica politica. In questi giorni, a diversi commercianti e residenti del paese, sono arrivate delle lettere anonime in cui si parla di presunti incarichi di consulenza dati dal Comune per seguire l’iter relativo all’acquisizione di terreni nell’ambito di un accordo di programma col Comune stesso per la realizzazione di una casa di riposo. Dopo essere venuta a conoscenza delle lettere in circolazione, il sindaco Silvia Susanna si è subito rivolta ai carabinieri per depositare denuncia contro ignoti.

In merito alla comparsa di alcune lettere distribuite in questi giorni a Musile di Piave, Susanna Silvia Sindaco dichiara quanto segue:

«Trovo deplorevole e offensivo il contenuto delle lettere anonime comparse in questi giorni a Musile di Piave, distribuite a cittadini ed esercenti commerciali. Quanto scritto all’interno è artificiosamente creato ad arte per screditare la sottoscritta, fatalità a poche settimane dal voto, facendo riferimento a fatti che sarebbero accaduti cinque anni fa. Comunico di aver presentato formalmente denuncia contro ignoti per il reato di calunnia e mi dichiaro pronta a perseguire le vie legali, in tutte le sedi competenti, per identificare i responsabili dell’atto.

Prendo le distanze da questo modo di fare politica, che sicuramente non mi appartiene. Intendo affrontare la campagna elettorale con contenuti e programmi che interessano ai cittadini, guardando al futuro di questa città nel rispetto delle persone: questi sono i valori fondanti della nostra comunità. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i cittadini e gli esercenti che mi hanno dimostrato, anche in questa occasione, la loro solidarietà».