Ceggia, le ex basi militari diventeranno un parco fotovoltaico

C’è l’energia pulita, da fonte solare, nel futuro delle ex basi militari di Ceggia. E’ andato a buon fine il bando promosso dal Comune per concedere in affitto le due strutture militari dismesse esistenti sul territorio comunale, vale a dire l’ex rampa di lancio e la base logistica. Più di un’azienda ha sondato il terreno con il Comune.

Una di queste ha poi formalizzato la proposta partecipando al bando promosso dal Comune e risultandone vincitrice, in quanto in possesso di tutti i requisiti.Adesso l’impresa vincitrice del bando avrà tempo due anni per acquisire tutte le necessarie autorizzazioni ambientali dalla Regione e terminare la progettazione. L’affitto dell’area avrà quindi durata trentennale. Il progetto interesserà entrambe le aree, prevista nella zona che si affaccia verso il Piavon una fascia di rispetto alberata tra i pannelli fotovoltaici e l’area fluviale.

Il parco fotovoltaico sarà collegato, mediante la realizzazione di un elettrodotto di circa otto chilometri, alla centrale elettrica di via Callunga a Cessalto. «Siamo soddisfatti perché il rilancio delle basi sembrava fermo e, invece, abbiamo trovato la via per riuscire a riqualificare quell’area», dice il sindaco Mirko Marin, «è un bel risultato per Ceggia e per tutto il Veneto Orientale, perché contribuiremo a ridurre la quantità di anidride in atmosfera per la produzione energia elettrica e raggiungeremo con ampio margine di anticipo gli obiettivi del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima».