Ulss 4, avviata la teleradiologia negli ospedali di San Donà, Portogruaro e Jesolo
26 Febbraio 2021All’Ulss4 è stato attivato il primo progetto pubblico di refertazione in telegestione, a distanza, con il coinvolgimento di una ditta leader del settore.
Una parte degli esami diagnostici di radiologia tradizionale, risonanza magnetica e tomografia computerizzata acquisiti nelle tre sedi della di Radiologia dell’Ulss4, in particolare quelli eseguiti senza somministrazione di mezzo di contrasto, ora sono vengono refertati da remoto.
«Ho creduto da subito in questo progetto innovativo – spiega il commissario Carlo Bramezza –. La collaborazione con la ditta Medishare ci ha consentito di far fronte alla carente disponibilità di medici radiologi sul mercato del lavoro e ci consente di mantenere al massimo livello la produttività delle nostre apparecchiature. Per questa Azienda è fonte di grande orgoglio essere stata la prima in Italia ad aprire alla telegestione dell’attività ambulatoriale radiologica che in altre regioni europee e del mondo è ormai prassi consolidata».
Con questa partnership i servizi di diagnostica per immagini dell’Ulss 4 hanno potuto inoltre abbattere le liste di attesa, gestire esami specialistici in equipe ed aumentare l’efficienza del sistema, gestire un volume di attività programmata stimata di oltre 9.000 prestazioni annue. Dimostrando nel contempo che l’investimento in digitalizzazione della sanità rappresenta un elemento trasversale e centrale a supporto dello sviluppo dell’assistenza sanitaria, e in particolare per quella territoriale, utile a fronteggiare il futuro fabbisogno di cure, la carenza di risorse umane e supportare la comunicazione con i cittadini e i pazienti.
«La strutturazione di un sistema affidabile e sicuro di telegestione è stata la sfida più critica e interessante del progetto – osserva il direttore della radiologia dell’Ulss4, il dottor Giancarlo Addonisio -. Abbiamo stabilito preventivamente le modalità di raccolta e trasmissione dei dati clinico-anamnestici dei pazienti, concordato nel dettaglio i protocolli e le modalità di esecuzione degli esami radiologici esternalizzati e manteniamo in costante contatto il medico radiologo in telegestione con il TSRM di turno ed il medico radiologo aziendale, che è sempre presente durante l’esecuzione degli esami garantendo sia la sicurezza del paziente che la qualità tecnica degli esami. Sui referti io stesso esercito costante azione di monitoraggio e ogni 3 mesi viene effettuato un audit tra i radiologi aziendali e i colleghi di Medishare, al fine di tenere elevato e omogeneo il livello qualitativo della refertazione. Non da ultimo, è stata prestata particolare attenzione alla privacy dei pazienti creando un sistema di trasmissione a distanza dei dati assolutamente sicuro e affidabile».
«È un orgoglio per la nostra realtà aziendale fornire il supporto al Sistema Sanitario Nazionale e, in particolar modo, a un’Azienda sanitaria che ha fortemente voluto intraprendere un percorso innovativo per il nostro Paese – ha concluso l’amministratore delegato Medishare Telemedicine, Stefano Fait -. Speriamo vivamente possa essere un ulteriore passo nella direzione della collaborazione tra Pubblica Amministrazione e aziende private per fornire al cittadino un servizio sanitario qualificato ed efficiente».
(Fonte: comunicato stampa, nella foto il dott. Giancarlo Addonisio)