Cronaca

Deve scontare un anno e 8 mesi, ai domiciliari Lino Maritan

2 Ottobre 2020
La notizia dell’ordine di espiazione pena gli è stata consegnata ieri pomeriggio dai carabinieri di San Donà. Deve scontare ancora un anno, 8 mesi e 9 giorni Lino Maritan, 79 anni, ex appartenente alla Mala del Brenta e fratello del più noto Silvano, quest’ultimo attualmente in carcere per omicidio. Lino Maritan, invece, deve scontare un residuo di pena relativo a una condanna a due anni di reclusione patteggiata nel 2014 – nell’ambito dell’indagine denominata “Lucky” condotta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Venezia – per l’acquisto, il trasporto e lo smercio, nel settembre del 2012, di un chilogrammo circa di cocaina precedentemente acquistato a Rho, nel milanese, per la cifra di 40 mila euro.
 
Adesso, al termine dell’iter giudiziario e della decisione del Tribunale di Sorveglianza di Venezia, è stata data esecuzione all’ordine di esecuzione della pena. L’ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia.
 
L’Autorità Giudiziaria, valutando le condizioni di salute dell’uomo, ha disposto che il residuo di pena venga scontato presso la propria abitazione. L’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Venezia ha inoltre disposto il recupero della pena pecuniaria pari a 8 mila euro.
 
L’operazione all’epoca fece scalpore e portò all’arresto di tredici persone costituenti o fiancheggiatrici di un’organizzazione dedita al traffico di stupefacenti che raggiungeva tutte le piazze del Veneto orientale e che acquistava la droga da soggetti calabresi orbitanti nel milanese.