San Donà di Piave, città sempre più cardio-protetta! Arrivano altri 6 defibrillatori per le frazioni
31 Agosto 2020Un taglio del nastro per inaugurare simbolicamente i 6 nuovi defibrillatori posizionati nelle frazioni sandonatesi. È quanto avvenuto questa sera a Fiorentina, alla presenza del sindaco Andrea Cereser, della presidente dell’
Associazione Amici del Cuore San Donà-Jesolo Anna Favero, della dr.ssa Maria Grazia Carraro, Direttore Sanitario dell’ Ulss4 “Veneto Orientale”, del presidente del comitato di Fiorentina Roberto Pellizzaro, la famiglia Balsarin e tanti abitanti della frazione.
Il DAE (defibrillatore automatico esterno) è già stato collocato tra la pista ciclopedonale e il sagrato della chiesa parrocchiale, con una targa in memoria di Lino Balsarin.
Nel complesso, ora, la città viene dotata di 11 DAE. Cinque, infatti, sono già stati posizionati in centro nel febbraio dello scorso anno: in piazza Indipendenza, davanti all’asilo San Luigi, sul sagrato della chiesa di San Pio X, vicino alle farmacie Quintavalle di Mussetta e Orlandini della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.
La collocazione di questi dispositivi salvavita fa parte del progetto Città cardio-protetta realizzato da Amici del cuore in collaborazione con l’Ulss 4 e il Comune.
«Altri 4 defibrillatori saranno posizionati anche nelle frazioni rimanenti, per poter così coprire tutta la città» ha annunciato la presidente dell’associazione Amici del cuore Anna Favero.
«Partendo dalle più grandi, dove c’è più gente a rischio, siamo contenti di arrivare anche alla più piccola delle frazioni. Perché questi sono dispositivi che possono salvare delle vite, e più persone sono informate sul corretto utilizzo di questi presidi, più si possono salvare vite».
E proprio per imparare ad utilizzare questi apparecchi, l’associazione Amici del cuore è attiva nella promozione di appositi corsi di formazione.
In collaborazione con i volontari della Croce Rossa di San Donà, infatti, sono già state preparate finora 60 persone nell’arco di quattro corsi.
Un ringraziamento è stato portato della dr.ssa Maria Grazia Carraro, Direttore Sanitario dell’ULSS 4: «ringrazio l’associazione Amici del cuore, che con grande sensibilità si pone al fianco delle istituzioni per aumentare i servizi di questo tipo, utili per la sicurezza dei cittadini. Questi dispositivi fanno la differenza tra il riuscire a salvare una vita e perderla».
A sostenere il costo del dispositivo posizionato a Fiorentina, circa 1.100 euro, sono state le attività del territorio, tra cui le autoscuole Buran, le società Città informatica, Gambino impianti elettrici e Logic electronic, Augusto Botosso di Pulijet, il salone Mariagrazia, la tabaccheria di Chiara Trevsiol, Roberto Pellizzaro di Sl consulting, Tiziano Sorgon gestore del ristorante Time di San Donà.
