Caorle, grande successo per i Campionati italiani di beach volley
31 Agosto 2020Dopo quattro giorni di gare, si sono conclusi ieri pomeriggio i Campionati italiani assoluti di beach volley. Sulla spiaggia della Piter Pan Arena di Caorle, sul lungomare Trieste, sono stati assegnati gli scudetti maschile e femminile. Tra gli uomini, ennesimo successo per la coppia formata da Daniele Lupo e Paolo Nicolai, al loro terzo scudetto. Tra le donne, invece, successo per l’inedita coppia formata da Sara Breidenbach e Giada Benazzi, vincenti al loro primo torneo insieme. Da segnalare la medaglia d’argento per Margherita Bianchin, beacher di Salgareda, ma jesolana d’adozione, visto che l’amore per la pallavolo sulla sabbia le è sbocciato sulla spiaggia della Pineta. Scampoli-Bianchin si sono arrese solo al tie-break della finale contro Breidenbach-Benazzi.
La manifestazione si è svolta a porte chiuse, per il rispetto del rigido protocollo sanitario. Ma ha avuto un buon ritorno mediatico per Caorle, grazie alla diretta su Rai Sport e sui principali canali social. Un indubbio successo organizzativo per i promotori locali.
Di seguito le voci dei protagonisti:
Bruno Cattaneo, presidente Federazione Italiana Pallavolo: “Non ne potevamo più di stare fermi. Quest’anno disgraziato ci ha creato un sacco di problemi, di preoccupazioni e incertezze. Riuscire a organizzare almeno questa manifestazione di Caorle per noi è stato un momento di speranza. È un segnale di poter iniziare a normalizzare la situazione. Siamo felici, anche se resta il problema di poter gestire certe manifestazioni con l’emergenza attuale”
Fabio Galli, responsabile federale beach volley: “Giocare a Caorle un torneo che ha assegnato lo scudetto in un periodo di emergenza sanitaria dimostra l’impegno della federazione per portare avanti il concetto di ripresa dello sport. Ne è riprova che questo scudetto è il primo assegnato dopo quello del calcio”.
Gabriele Busato, direttore generale Volley Team Club: “Siamo coscienti che quest’anno ha creato moltissimi problemi, ma siamo felici di essere riusciti a dare un’opportunità ai nostri atleti di fare l’attività. Ogni giorno abbiamo dato alla federazione la certezza che noi eravamo pronti a farlo. La federazione ci ha creduto e ci ha permesso di arrivare a organizzare quest’evento, che mi sembra sia andato molto bene. Comune e Regione hanno compreso la valenza che è insita nello sport. Abbiamo avuto modo già di discutere con l’Amministrazione per un proseguo, creando un progetto pluriennale. Ci ritroveremo molto presto attorno a un tavolo, per affrontare un progetto che possa prevedere un aumento del livello qualitativo delle manifestazioni che organizzeremo”.
Luciano Striuli Sindaco: “Fino a qualche settimana fa era impensabile tutto ciò, un’organizzazione importante dietro un evento importante. La collaborazione stretta in questi anni con la Fipav ci ha permesso di portare ancora una volta a Caorle un campionato italiano dall’altissimo livello di gioco dando quest’anno un importante messaggio di coraggio per ripartire. Ripartenza, infatti, è il motivo di questa manifestazione ma col rispetto delle regole. Non dimentichiamo che Caorle prima del Covid organizzava 130 eventi sportivi, vogliamo tornare a questo e consolidare il rapporto con la Fipav. Ho assistito a diverse gare, il livello è altissimo e questa è un’ulteriore conferma che il beach volley non può mancare a Caorle”.