Cronaca

Caorle, 50enne condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti

22 Luglio 2020

Nella giornata odierna i militari dell’Arma della stazione Carabinieri di Caorle e del Commissariato di P.S. di Portogruaro hanno dato esecuzione alla carcerazione di M.L. 50enne, pregiudicato, a seguito di un provvedimento di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Pordenone.

I fatti che coinvolgono l’uomo risalgono al 2017, quando i Carabinieri di Caorle, a seguito di una attività investigativa atta al contrasto dello spaccio di stupefacenti, avevano rinvenuto 3 hg di cocaina all’interno della abitazione di un caorlotto, che svolgeva funzioni di magazziniere, giungendo poi alla individuazione di una fiorente rete di spaccio di cui M.L. ne era la mente.

Nel corso degli anni trascorsi, stante la gravità delle prove a suo carico, il soggetto era stato sottoposto a diverse misure cautelari tra le quali quelle della custodia in carcere, degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e, in ultimo, dell’obbligo della presentazione giornaliera sempre presso la stazione Carabinieri di Caorle, in attesa dell’evoluzione dell’iter giudiziario.

Dopo una condanna in primo grado era stato proposto ricorso in appello con la condanna, avverso la quale non è stato richiesto ricorso in cassazione.

Oggi questa attività ha avuto termine con la carcerazione di M.L. risultato anche dagli atti processuali, un referente di spicco dello spaccio di sostanze stupefacenti nella località marinara, atteso che le indagini avevano consentito di ricostruire come, tramite terze persone e in poco meno di qualche mese, M.L. fosse riuscito a “vendere” più di un chilogrammo di cocaina a residenti e turisti.
La pena definitiva è di 5 anni e mesi 8 di reclusione oltre a una multa di € 32.400,00 emessa dalla Corte d’Appello di Trieste.