Politica

San Donà, “family card” per sostenere le famiglie e il commercio

19 Giugno 2020

Cittàinsieme, gruppo consiliare sandonatese, cerca di aprire un dialogo con le associazioni di categoria per realizzare una “family card” per sostenere le famiglie e il commercio nel comune di San Donà di Piave.

 

La proposta:
Una tessera per le famiglie che consenta di avere degli sconti o delle agevolazioni, definiti dai singoli negozianti, negli esercizi commerciali cittadini.

 

Luca Morosin, capogruppo consiliare di Cittàinsieme:
«È un’esperienza presente anche in altri comuni italiani, con risultati molto interessanti. In questo modo le famiglie hanno un vantaggio nell’acquisto e i commercianti possono attivare un ulteriore canale per fidelizzare la clientela. I comuni che l’hanno proposta hanno rilevato risultati interessanti nel commercio locale e ovviamente la soddisfazione delle famiglie. Durante il lockdown abbiamo sperimentato tutti l’importanza dei “negozi di vicinato” che sono stati preziosi nel sostegno delle famiglie. Non disperdiamo quell’esperienza positiva e cerchiamo insieme le modalità per renderla strutturale».

 

Massimo Lucca, presidente di Cittàinsieme:
«Proponiamo di partire dalle famiglie con figli da 0 a 17 anni e dai giovani dai 18 ai 25 anni. Vogliamo che l’emergenza Covid si trasformi in un’occasione per attivare progettualità di più lungo respiro. La “family card” dà un vantaggio immediato a sostegno di famiglie e commercianti in questa fase di ripartenza ma può generare altre opportunità in futuro, ad esempio estendendo la card ad altre fasce di popolazione e attivando nuovi servizi. In alcune realtà italiane mette a sistema tutte le scontistiche per le famiglie, inserendo anche attività culturali, ricreative, sportive ecc. Solo se uniamo le forze e le idee riusciremo a superare questo momento di difficoltà».