Politica

Covid-19 il bilancio di San Michele al Tagliamento – Bibione sulla Fase 1

15 Maggio 2020

In tempo di Covid-19 a San Michele al Tagliamento il servizio effettuato dai volontari della protezione civile non si è fermato un attimo. Coordinate da Antonio Miorin, in piena sintonia con il sindaco Pasqualino Codognotto, in due mesi sono state effettuate 4.400 ore di servizio con una media di dodici volontari impiegati per turno.

Cinque volontarie hanno confezionato 40 mila mascherine, che poi sono state distribuite. Sono stati organizzati controlli ai supermercati per fare in modo che i clienti rispettassero la distanza sociale e fossero dotati di mascherine e guanti. I controlli si sono estesi anche alle bancarelle del mercato di Bibione e del capoluogo. E’ stato garantito il servizio di orientamento dei pazienti che arrivano in ospedale verso la tende di “Pretriage” all’ospedale di Portogruaro. Non è mancata una puntuale ed efficace attività di informazione alla popolazione con l’altoparlante con una ventina di uscite su tutto il territorio. Sono stati inoltre portati a termine servizi particolari, al fine di agevolare al massimo i cittadini costretti a casa dalla pandemia. Ben 83 le dirette Facebook del sindaco Codognotto con l’obiettivo di informare puntualmente tutti sull’andamento della diffusione del contagio e sugli argomenti correlati.

Altri importanti servizi sono in atto in collaborazione con le parrocchie del territorio: 110 le persone anziane o sole chiamate a casa 3 o 4 volte dall’inizio della situazione d’emergenza; 1469 le telefonate e 200 le mail alle quali gli operatori comunali hanno risposto a richieste dei cittadini; la biblioteca ha ben funzionato con la consegna a domicilio di 130 libri a 90 famiglie; 200 le borse spesa consegnate e domicilio; 316 i buoni spesa assegnati a 180 persone; 30 famiglie (categorie deboli) assistite direttamente dai volontari i quali hanno provveduto alla spesa quotidiana e all’acquisto medicinali.

Da pochi giorni, su richiesta dell’Usl 4, è iniziato un nuovo servizio con l’Associazione dei Carabinieri in congedo, che si occuperanno dell’organizzazione logistica degli utenti in attesa di esami/prelievi negli ambulatori nel Distretto sanitario del capoluogo.

 

Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento – Bibione:

«In questi due mesi la macchina operativa comunale si è mossa attuando un vero e proprio gioco di squadra tra Amministrazione comunale, associazioni di volontariato e gruppi di protezione civile. È stato costantemente monitorato il territorio e mi sembra doveroso ringraziare ancora una volta l’ottimo lavoro fatto da tutti i volontari e dalle altre persone che nei momenti di emergenza come questa, hanno svolto e stanno svolgendo un ruolo fondamentale a favore della comunità sanmichelina. Sono state oltre 100 le persone impegnate durante questa emergenza tra dipendenti, volontari e protezione civile».

 

Don Andrea Vena, coordinatore delle parrocchie sanmicheline

«Sin dall’inizio c’è stata una comunione d’intenti con il sindaco e abbiamo fatto la scelta di lavorare assieme per presidiare la situazione. La parrocchia ha dato disponibilità di alcuni volontari per portare la spesa ad anziani. Col sindaco ci sentiamo praticamente ogni giorno. Monitoriamo la situazione e mi faccio portavoce con tutti i parroci sulle iniziative».