Bibione, l’estate è pronta a ripartire. Segnaposti e distanze

L’idea di fondo è chiara: la stagione può ripartire. Con tutti gli accorgimenti e le distanze sociali che in questo momento sono fondamentali per garantire la sicurezza dei turisti.

«Partendo dal concetto di garantire la salute con il rispetto della distanza sociale, vorremmo riorganizzare la spiaggia con moduli differenti rispetto agli anni scorsi – precisa il sindaco di Bibione Pasqualino Codognotto -, con più distanza tra ombrelloni e sdraio: moduli variabili fino a un massimo di 8x8metri. Inoltre il nostro obiettivo è garantire la distanza sociale anche nei confronti di quella fascia di pendolari che soprattutto nei fine settimana arriva nelle località balneari, predisponendo alle spalle del soggiorno all’ombra dei segnaposti anche con dei numeri che li contrassegnino per avere, se necessario, la rintracciabilità delle persone, chiaramente nel pieno rispetto della privacy».

La stessa impostazione varrà anche per le “ali” ovvero per le zone libere verso il faro e verso la laguna. «Sia chiaro, c’è ancora del lavoro che va affinato – prosegue Codognotto -. Partiamo dal principio che dobbiamo dare certezza ai nostri ospiti, ai quali va garantito il diritto alla salute, e intendiamo replicare le distanze sociali anche all’interno della città. Ai bar e ai ristoranti, che volessero ampliarsi per garantire maggiore sicurezza sanitaria, offriremo nuovi spazi valutando situazione per situazione, specificità per specificità e senza maggiori oneri per gli stessi. Tale principio varrà pure per il mercato settimanale, in cui saranno governati gli accessi e maggiormente distanziate le bancarelle. È su questi presupposti che ci dobbiamo preparare. È su questa idea-progetto di città che si allarga nelle sue attività consentendo meno promiscuità e, anzi, garantendo più spazi ad ognuno dei turisti che fonderemo il rilancio della nostra località. Aggiungo che anche le aree a verde pubblico e le piste ciclabili sulle quali abbiamo puntato negli ultimi anni costituiranno un grande valore aggiunto per una bella vacanza in sicurezza. Le città balneari sono pronte».