Cronaca

Jesolo, 29enne tunisino arrestato con cocaina e 5.000 € in contanti

13 Aprile 2020

Nell’ambito dei servizi predisposti durante le festività pasquali, volti alla verifica del rispetto da parte della collettività delle misure di contenimento al contagio per il Coronavirus, i poliziotti del Commissariato di Jesolo hanno arrestato nella giornata di Pasqua un cittadino tunisino per possesso di stupefacenti a scopo di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale.

 

Questi i fatti descritti nel comunicato diffusoci dalla Questura di Venezia:

nel pomeriggio del giorno di Pasqua, un equipaggio di Volante intercettava all’altezza di piazza Brescia un soggetto appiedato che, alla vista della pattuglia, si dava a precipitosa fuga. Da qui nasceva un doppio inseguimento, a piedi da parte del capopattuglia e in macchina dal suo collega; la squadra riusciva così ad intercettare e bloccare l’uomo, che durante la fuga, veniva anche visto gettare a terra un “pacchetto”, che, successivamente recuperato, è risultato contenere circa 70 grammi di cocaina. Lo straniero, di 29 anni, una volta raggiunto tentava di divincolarsi e di fuggire nuovamente, opponendo resistenza agli agenti, che, non senza difficoltà, riuscivano infine a trattenerlo. Il soggetto veniva anche trovato in possesso di una considerevole somma di denaro, circa € 5000, in contanti.

Il cittadino tunisino è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale: è stato accompagnato presso il carcere di Venezia, dopo essere stato anche sanzionato amministrativamente per aver violato le misure di contenimento al contagio, in quanto è stato trovato lungo le vie del Lido di Jesolo senza un motivo che legittimi gli spostamenti dalla propria abitazione.