Cronaca

Meolo, la torre dell’acquedotto di via Vallio sarà abbattuta

7 Marzo 2020

La torre piezometrica di Meolo sarà abbattuta.

A rendere noti i dettagli dell’intervento di riqualificazione che vedrà il rinnovo dell’impianto di via Vallio, il gestore della rete idrica, Piave Servizi. Il nuovo manufatto sarà costituito da un’area interrata destinata ad alloggiare le pompe e da un edificio fuori terra, collegato al retrostante serbatoio della capacità di 527 metri cubi d’acqua realizzato in cemento armato, prevedendo, per le rifiniture, l’uso di materiali idonei ad aumentarne la longevità e ad evitare infiltrazioni. Una particolare attenzione è stata dedicata alla progettazione del tetto, munito di parapetto e dotato di apposite botole al fine di consentire agevoli ispezioni in sicurezza per il personale. La scelta di optare per un tetto piano, inoltre, aprirà la strada all’installazione di impianti fotovoltaici.

Tempistiche per l’avvio delle operazioni di demolizione del vecchio impianto: fine aprile, quando, a seguito della conclusione del procedimento per l’affidamento dei lavori, si prevede che sarà firmato il contratto con l’appaltatore. Ultimata questa fase, si procederà a ruota con la costruzione del nuovo serbatoio di terra.

 

Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi:
«La struttura è ancora stabile e sicura ma in stato di degrado causato prevalentemente dal tempo e dagli eventi atmosferici. Per queste ragioni si è definito di programmarne l’abbattimento e la sostituzione con una nuova e meno impattante dal punto di vista visivo e urbanistico. Stanziati, per l’operazione, 775.000 euro, interamente a carico del gestore».

 

Daniele Pavan, sindaco di Meolo: 
«Il prossimo abbattimento della vecchia torre è un’ottima notizia per noi meolesi. A inizio anno, a tutela di chi ci vive attorno, è stata posizionata una rete protettiva per evitare cadute di materiale inerte. Ora con la rimozione definitiva del serbatoio ci sarà un notevole miglioramento del decoro urbano di quell’area. Ringrazio il presidente Alessandro Bonet e i tecnici di Piave Servizi per la loro operosità in questo importante intervento di riqualificazione».