Confcommercio, 2 incontri per conoscere le possibilità dei bandi europei

Intercettare i fondi europei e mettere le imprese nelle condizioni di potervi accedere ed utilizzarli appieno. È questo uno degli obiettivi principali di Confcommercio, che sta lavorando da tempo in questa direzione.

Alberto Teso, delegato Confcommercio per Jesolo e componente della giunta della Camera di commercio di Venezia:
«È assolutamente necessario che gli imprenditori siano messi a conoscenza di tutte le opportunità che ci sono su questo fronte e abbiano gli strumenti per poter formulare le domande di partecipazione ai bandi».

Per il decennio 2014-2020 l’Italia ha avuto in assegnazione 75 miliardi di euro dall’unione europea, ma di tutti questi siamo riusciti a spenderne a fine 2019 circa un terzo.

Angelo Faloppa, presidente di Confcommercio San Donà – Jesolo:
«Rischiamo la revoca di questi fondi perché tutto quello che non viene speso nei termini concordati, viene avocato al bilancio comunitario. In tutte le sedi in cui siamo presenti, dal Vegal alla CCIAA, siamo impegnati per divulgare il più possibile la conoscenza di queste opportunità».

Tra i 28 paesi dell’Unione Europea, solo Croazia, Slovacchia e Spagna hanno fatto peggio dell’Italia.
Per questo Confcommercio ha organizzato due appuntamenti specifici per illustrare le vari possibilità.

Il primo incontro è fissato per giovedì 13 febbraio, alle ore 10.30, nella sede Confcommercio di Jesolo (via Aquileia, 92), mentre il secondo alle ore 14.30, nella sede Confcommercio di San Donà di Piave (via Como, 5).

«Parleremo di bandi europei – continua Teso – e spiegheremo cosa sono, come partecipare, quando presentare le domande».

Nel dettaglio saranno spiegati i bandi su: imprenditoria giovanile, imprenditoria femminile, luoghi storici, Vegal, Por Fesr: Start-up.