Cronaca

Bibione, un drone per rilevare i danni delle mareggiate

14 Febbraio 2020

Gli effetti devastanti della mareggiata del 12 novembre scorso, che ha colpito duramente una parte del litorale di Bibione, sono stati rilevati attraverso l’uso del drone dalla ditta Anfibia Srl.

I professionisti hanno presentato i risultati del lavoro di rilievo della spiaggia alla presenza del sindaco Pasqualino Codognotto e degli assessori Gianni Carrer, Cristina Cassan e Annalisa Arduini. L’attività, finanziata dal Comune, ha previsto un rilievo fotogrammetrico ad alta precisione, in grado di restituire l’assetto planoaltimetrico del tratto di litorale interessato. L’utilizzo del drone, effettuato con adeguati piani di volo in abbinamento con un rilievo topografico rigoroso, ha consentito di ottenere alta risoluzione ed elevata accuratezza del dato in tempi brevi per rispondere alle richieste di urgenza formulate dall’amministrazione.
L’ambito rilevato ha compreso l’intera estensione della spiaggia dalla foce Tagliamento a Porto Baseleghe in una fascia compresa tra la linea di battigia e i primi elementi antropici di chiusura della spiaggia.

Le operazioni di volo sono state effettuate da una squadra composta da due piloti abilitati come da regolamento Enac che si sono alternati nei vari ruoli di “pilota” e “osservatore” con ruolo di controllo sicurezza dell’area indagata, coadiuvati da uno o due tecnici topografi.

Complessivamente sono stati effettuati 18 voli e sono stati acquisiti più di 8000 fotogrammi.

 

Pasqualino Codognotto, presidente Conferenza dei sindaci del litorale:
«Queste nuove tecnologie ci permetteranno di comprendere meglio il drammatico fenomeno erosivo che interessa la nostra spiaggia. L’elevata qualità del prodotto ottenuto costituisce una solida base di partenza per valutare le reali condizioni della spiaggia dopo le mareggiate grazie al confronto con i dati precedenti. Allo stesso tempo permetterà di monitorare mediante successivi rilievi l’evoluzione del litorale e ci permetterà di disporre interventi di salvaguardia mirati».