Cultura ed Eventi

50^ Fiera dell’Alto Adriatico, più spazi e grande attenzione alla ristorazione

1 Febbraio 2020

Mancano 2 settimane alla 50^ edizione della Fiera dell’Alto Adriatico, ospitata dal 16 al 19 febbraio al Palaexpomar di Caorle.

Le novità più importanti della kermesse di quest’anno sono l’aggiunta di un nuovo padiglione, uno spazio di 1.200 metri quadrati che va ad aggiungersi agli esistenti 5.000, e la grande attenzione rivolta alla ristorazione.

 

Raffaele Furlanis, presidente di Palaexpomar:
«Attraverso questo nuovo spazio abbiamo potuto dare risposta alle tante richieste che ogni anno ci giungono da parte di imprenditori che desiderano essere presente a questo importante appuntamento. Inoltre abbiamo potuto sviluppare e rafforzare la presenza di un settore come l’enogastronomia, una delle eccellenze del territorio.
La ristorazione, nelle sue varie forme e proposte, rappresenta un’eccellenza del nostro territorio ed era giusto che una rassegna come la Fiera dell’Alto Adriatico gli dedicasse così tanto spazio».

 

All’interno del nuovo spazio verrà allestita l’area show cooking, dove prenderanno vita interessanti Academy e corsi per l’hotellerie, per la ristorazione e bar tender.

Fin dall’inaugurazione (prevista per le ore 10 di domenica 16 febbraio) sarà evidente la grande attenzione posta per questo comparto: Fisar, la Confraternita Risi e Tochi, l’associazione Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) e l’istituto Lepido Rocco prepareranno degli assaggi con i prodotti tipici del territorio. La nuova area avrà una doppia valenza: oltre a rappresentare il punto principale dell’enogastronomia, sarà anche il nuovo ingresso alla Fiera dell’Alto Adriatico; non a caso proprio qui è previsto il taglio del nastro.

Negli altri due spazi, la Sala Azzurra e la Sala Gialla, saranno ospitati i convegni formativi sulla ristorazione, sull’ospitalità e sul web marketing.

Punto d’interesse sarà la presenza, domenica 16, alle ore 16, dello chef Stefano Aldreghetti, dell’associazione Cuochi di Venezia (FIC) che proporrà: “Caorle in un finger”, offrendo un interessante itinerario di cucina con i prodotti tipici del nostro territorio da guardare ed assaggiare.

Altro corso tutto da seguire quello proposto da Confcommercio sempre domenica 16, alle ore 14, dal titolo: “Cocktails Room”, Metodo di miscelazione per progettare, costruire, formulare, preparare ed identificare un coctails pre dinner, after dinner e longdrink. Relatore Pierluigi Cucchi, responsabile formazione barman e sala ristorazione per Fipe.

Per tutta la giornata di lunedì, invece, sarà presente la Scuola italiana pizzaioli, che presenta: “La pizza di mare”, tappa del primo campionato pizzaioli d’Italia, con la partecipazione del Master Istruttore Graziano Bertuzzo (della scuola pizzaioli di Caorle), che poi sarà protagonista della dimostrazione di pizza a quattro mani.