Ospedale di Portogruaro: al via i lavori di riqualificazione

In questi giorni sono iniziati i lavori di impermeabilizzazione di due coperture, nell’ala est e sul lato nord, per una superficie di 1400 mq.

Il progetto, redatto dall’ufficio tecnico aziendale prevede la sostituzione delle guaine (posate circa 25 anni fa) e la creazione di un isolamento termico sul tetto dell’unità di medicina fisica e riabilitazione oltre che sul tetto della sala gessi e del servizio trasfusionale.

Il tutto con un investimento di 264 mila euro.

Carlo Bramezza, direttore generale dell’Ulss4:
«Si tratta di un intervento di ammodernamento che prevede l’utilizzo di materiali nuovi per una migliore protezione idraulica e la creazione di un adeguato isolamento.
Oltre a questi lavori all’ospedale di Portogruaro è in corso anche una riqualificazione nella radiologia con l’ammodernamento dei locali adibiti alle ecografie e alle mammografie».

Sempre per il presidio San Tommaso dei Battuti è in fase di espletamento anche il bando di gara relativo ai lavori della piastra ambulatoriale multidisciplinare che nascerà al piano terra, con accesso adiacente al CUP, per un importo di 755 mila euro.

«In questo caso andremo a migliorare l’attività ambulatoriale dell’ORL e dell’Endoscopia – spiega il DG Bramezza -. Su una superficie di 250 mq verranno realizzati tre ambulatori specialistici, due ambulatori chirurgici, due sale di preparazione e osservazione, una segreteria con accettazione e sala d’attesa, locali di servizio per il personale medico ed infermieristico.

L’ospedale di Portogruaro è un presidio di frontiera e dunque ha un ruolo strategico sia per questa Azienda e sia per la sanità del Veneto.

Da qualche anno varie unità operative ospedaliere hanno invertito il trend delle fughe di pazienti negli ospedali extraregionali e oggi fanno attrazione. Questo significa che gli utenti riconoscono la bontà delle cure erogate in questo presidio ospedaliero».