interviste

Jesolo, distribuiti gli oltre 97mila euro di fondi raccolti durante il Sand Nativity

21 Marzo 2023

L’amministrazione comunale ha ripartito oggi, nel corso di una cerimonia ufficiale ospitata nella sala consiliare, i fondi raccolti attraverso lo Jesolo Sand Nativity. Le donazioni derivanti dalle offerte ammontano a 50.773,51 euro e quelle dalla vendita del merchandise ufficiale a 46.814,74 euro, per un totale di 97.588,25 euro, cifra che segna un record. 

In venti edizioni, lo Jesolo Sand Nativity ha raccolto oltre 900 mila euro di donazioni riuscendo a sostenere progetti in più di 35 Paesi del mondo. I contributi dell’edizione 2023, intitolata “Sculture di Pace”, sosterranno 5 progetti e 5 associazioni. Tra i beneficiari vi è anche la comunità ucraina colpita dal conflitto bellico e per la quale ha inviato un messaggio di ringraziamento il vescovo di Kiev, monsignor Oleksandr Yazlovetskiy, che l’8 dicembre aveva inaugurato presepe di sabbia insieme all’amministrazione e al patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia.

Il progetto realizzato a Kiev prevede la sistemazione di due edifici a due piani per ospitare famiglie che sono rimaste prive dell’abitazione a causa della guerra. Jesolo sosterrà il progetto con 30.000 euro. Dalla capitale ucraina è giunto un messaggio di ringraziamento da parte del vescovo Yazlovetskiy:

“Carissimi tutti, ringrazio di cuore il signor sindaco, Christofer De Zotti, e tutta la comunità di Jesolo, per l’accoglienza ricevuta durante la mia visita a dicembre scorso in occasione dell’apertura del Sand Nativity. Ringrazio anche tutti i rappresentanti delle diverse autorità che hanno partecipato e condito il successo di questa iniziativa. La somma di 30.000 euro sarà usata per aiutare i profughi senza tetto in Ucraina, qui nella diocesi di Kiev. La vostra solidarietà e generosità mi ha veramente commosso e toccato da vicino, come pure il sostegno e la continua vicinanza di tutto il popolo italiano sin dall’inizio della guerra. Siete tutti strumenti utili nelle mani del Signore. Vorrei ringraziare anche Giampaolo Rossi, presidente dell’associazione Giovanni Marcato, che è stato e continua ancora a essere di grande aiuto e sostegno in questa bella iniziativa. Affido al vostro ricordo e preghiere l’Ucraina, che continua a soffrire. Vi prego di continuare a pregare per noi: Vi invio la mia gratitudine e la benedizione”

Le altre iniziative

No indifference onlus: sostegno alla realizzazione di un rifugio nel distretto di Barraquilla, in Colombia, per bambini dai 4 ai 15 anni vittime di violenze e maltrattamenti. L’attuale edificio ospita 140 bambini provenienti per lo più dal Venezuela. Il 19 aprile 2022 è stato reso accessibile e operativo il primo piano con locale mensa, spazio multiplo, servizi, una piccola cappella, una cucina, un locale per attività manuali e servizi igienici. Con il contributo si intende dare avvio alla costruzione del secondo piano dove troveranno spazio aule e dormitori per i bambini. Donazione: 15.000 euro.

Gruppo missionario Bedanda onlus: l’associazione Bedanda onlus opera da molti anni a sostegno delle popolazioni in Guinea Bissau e Sierra Leone. Il progetto in questione prevede l’acquisto di un generatore da 13 KWA che fornisca elettricità a scuole, ospedale regionale e altre strutture della città di Bafatà, la seconda più grande della Guinea Bissau. Il contributo sarà inoltre utilizzato per l’acquisto di un’imbarcazione al fine di agevolare il trasporto da mare a terra delle merci sdoganate per la Sierra Leone. Donazione: 15.000 euro.

Parrocchia San Giovanni Battista: costruzione di 4 aule nella scuola parrocchiale “Tumaini Academy” della missione veneziana di Ol Moran, in Kenya. L’attuale complesso scolastico conta la presenza di 305 alunni suddivisi in 8 aule in muratura per le classi primarie, altre 8 aule ma in strutture semipermanenti per l’infanzia e le attività integrative. Il contributo servirà ad ampliare la struttura con aule per le classi secondarie. Donazione: 15.000 euro.

Associazione Medica Madre Teresa onlus: il progetto prevede la costruzione di uno stabile con una sala adibita ad aula per attività di sostegno alle donne e l’ideazione degli arredi scolastici nel villaggio di Nzile, nella Repubblica Centrafricana. Questo è uno dei paesi più sottosviluppati al mondo ed è spesso vittima di crisi socio-politiche che mettono a dura prova soprattutto le donne, spesso emarginate ed escluse dal sistema scolastico e sociale. Donazione: 7.588,25 euro.

IOV – Istituto Oncologico Veneto: lo IOV è impegnato nella prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, perseguendo in questi campi l’eccellenza attraverso lo sviluppo della ricerca oncologica di base. Tutti i progetti di ricerca sono molto onerosi, per questo l’istituto si avvale di fonti di cofinanziamento che concorrono al costo complessivo dei protocolli di ricerca. Donazione: 5.000 euro.

Associazione Volontari Ospedalieri (AVO): sostegno al progetto “L’’armadio dei pigiami”, lanciato dall’associazione. Si tratta di una sorta di kit monouso per i malati indigenti con oggetti di prima necessità come spazzolino da denti, dentifricio, biancheria intima, asciugamano, t-shirt, calze, ciabatte, pigiama/tuta da utilizzare nel periodo di degenza ospedaliera. Donazione: 3.000 euro.

Gruppo volontario Donna2000ForzaRosa: sostegno al progetto “Orizzonti benessere” nel contesto del quale l’associazione realizza diverse iniziative di promozione e prevenzione del tumore al seno. Donazione: 3.000 euro.

LILT: sostegno al progetto “Pulmino amico”, servizio di trasporto gratuito rivolto ai pazienti oncologici che si devono recare nelle diverse strutture ospedaliere per eseguire visite o terapie. Il servizio è svolto dalla sezione locale dell’associazione, servendo i territori di Jesolo, Eraclea e Cavallino Treporti. Impegna 10 volontari che si turnano per il trasporto dei pazienti su 4 mezzi in dotazione. Donazione: 3.000 euro.

Telethon: dal 2010 la città di Jesolo sostiene la ricerca sulle malattie genetiche rare, e la fondazione Telethon si occupa da circa 30 anni di sostenere la ricerca in tale ambito. Donazione: 1.000 euro.

“Questa edizione dello Jesolo Sand Nativity è stata straordinaria, sotto tutti i punti di vista. Oltre al record di presenza, con 140.000 visitatori, siamo riusciti a raccogliere quasi 100.000 euro attraverso le donazioni e l’acquisto di merchandise – hanno dichiarato il sindaco della Città di JesoloChristofer De Zotti, e l’assessore al turismo, Alberto Maschio –. L’intera somma raccolta sosterrà 10 iniziative selezionate dall’amministrazione comunale, a partire dal progetto simbolo che si lega al tema della pace, ovvero quello in favore della popolazione Ucraina colpita dalla guerra. Grazie, quindi, a tutti coloro che hanno visitato il nostro presepe di sabbia e sostenuto queste iniziative, segnando così un connubio fra turismo e beneficenza”.