Portogruaro-San Donà, la mostra personale “Notte a Nordest. Le fabbriche in scena”

Dal 20 gennaio al 4 febbraio a Portogruaro e San Donà di Piave arriva la mostra fotografica di Francesco Finotto: “Notte a Nordest. Le fabbriche in scena”. Un’indagine visiva dei luoghi della produzione del Nordest attraverso 32 fotografie esposte nella Galleria Comunale di Arte Contemporanea “Ai Molini” di Portogruaro e 40 fotografie nello Spazio Mostre “I. Battistella” Piazza Indipendenza 13, San Donà di Piave.

La mostra nelle due location affronta il tema della contemporaneità e la sua capacità di inserirsi nel paesaggio del Nordest con un apparato di immagini innovativo tratte dall’omonimo volume fotografico di Francesco Finotto “Notte a Nordest. Le fabbriche in scena”, edito da Antiga Edizioni, con un testo di Paolo Feltrin e Sergio Maset.

«Fuori dai cliché dei capannoni abbandonati la mostra è una ricca indagine visiva sui luoghi di lavoro, contenitori di vita, di sogni e di speranze, di una delle aree più ricche d’Europa, un tempo terra di emigrazione e pellagra ed ora alle prese con i problemi del colesterolo e del sovrappeso – spiega l’autore –. La mostra documenta una nuova generazione di edifici industriali, di cantine, mobilifici, di magazzini della logistica costruiti mettendo insieme funzionalità ed estetica, con l’occhio attento a chi lavora, ai clienti e ai visitatori, senza ricorrere ad archistar. Si tratta del nuovo paesaggio contemporaneo che abitiamo distratti, che attraversiamo di corsa ogni giorno senza considerarlo».

Gli scatti notturni:

«Paradossalmente è la notte il momento migliore per vedere questo nuovo paesaggio, quando tutti se ne sono andati ma il palco per qualche istante resta ancora illuminato – continua il fotografo-urbanista –. La notte aiuta a vedere, si potrebbe dire, muovendosi a piede come un flâneur, con la curiosità dei botanici, un treppiedi che raggiunge i tre metri, una fotocamera con un sensore che vede nel buio, e a condizione di avere qualcosa da dire».

Nel breve saggio che accompagna le centodieci fotografie raccolte nel libro ed ora in parte esposte nelle due sedi, frutto di un lavoro durato quattro anni, Finotto paragona il paesaggio industriale del Nordest ad un set cinematografico: «Visti di notte i luoghi della produzione, dei servizi e del commercio metropolitano sono posti fantastici, che rinviano alle rappresentazioni del cinema e dei fumetti. Fanno pensare alle fiction, a Batman, a Gotham, agli eroi della Marvel Comics, acquistano nuova energia che conferisce vigore alle lavorazioni, talvolta straordinarie che vi avvengono all’interno».

Si tratta di un lavoro fotografico che pur essendo pieno di colori ed emozioni non indulge ad alcun estetismo gratuito, ma che fa della leggerezza, chiarezza e precisione di inquadratura la sua cifra stilistica. Si potrebbe dire che pur occupandosi di capannoni industriali è un libro senza rumore.

Il libro e la mostra fanno parte del Masterplan delle aree produttive del Veneto Orientale promosso dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale che ha lo scopo di avviare un dibattito sulle aree produttive, sul loro futuro in quanto contesti collettivi, interdisciplinari e luoghi di ideazione e produzione, oltre che come spazi in cui operano aziende di rilievo, innovative e ben posizionate sui mercati.

La mostra alla Galleria Comunale di Arte Contemporanea “Ai Molini”, in Via Roma 9 a Portogruaro, sarà inaugurata e aperta al pubblico sabato 20 gennaio alle ore 11.30 presso l’adiacente sala FAI dell’Oratorio della Madonna della Pescheria.

La mostra allo Spazio Mostre “I. Battistella”, in Piazza Indipendenza 13 a San Donà di Piave, sarà inaugurata e aperta al pubblico sabato 20 gennaio ore 17:30.