Portogruarese, controlli serrati dei carabinieri contro l’allarme furti
19 Dicembre 2023Dopo l’allarme sul territorio del Portogruarese per i furti avvenuti nelle ultime settimane, la risposta dell’Arma dei Carabinieri è stata pronta e massiccia. Negli ultimi tre giorni i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro hanno messo in campo uno sforzo notevole per pattugliare, palmo a palmo, i Comuni del mandamento, coadiuvati dalle Squadre operative di supporto (Sio) del 4° Battaglione Veneto di stanza a Mestre.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Venezia ha voluto dare un segnale intensificando i controlli nei pomeriggi e nelle serate di sabato, domenica e lunedì, per prevenire la commissione di reati predatori, furti in primis, nel circondario di Portogruaro.
Le pattuglie di rinforzo del Battaglione di Mestre si sono affiancate ai militari delle Stazioni Carabinieri competenti territorialmente (Portogruaro, Annone Veneto, Villanova di Fossalta, San Michele al Tagliamento, Bibione, San Stino di Livenza, Caorle) e alle pattuglie dell’aliquota operativa e radiomobile della Compagnia, mettendo in atto un capillare dispositivo di posti di controllo e vigilanza dinamica lungo le vie di accesso principali, senza tralasciare quelle secondarie più isolate.
Una stretta sul territorio, che ha visto impegnati quotidianamente 25 militari, con lo scopo principale di infrenare gli episodi di furti in appartamento. Sono state controllate complessivamente 127 persone e 105 veicoli. Un cittadino albanese, risultato gravato da un ordine di carcerazione per i reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi, lesioni personali aggravate e violenza privata, è stato arrestato ad Annone Veneto e condotto presso il carcere di Pordenone dovendo scontare due anni di reclusione.
Servizi straordinari, che si sovrappongono allo sforzo quotidiano condotto dai Carabinieri della Compagnia di Portogruaro e delle stazioni dipendenti, che verranno riproposti nel prossimo futuro con cadenza regolare.
“Mai come in questo momento è importante la collaborazione di tutti i cittadini” – evidenziano dal Comando Provinciale di Venezia – “Rinnoviamo l’invito a segnalare con tempestività al 112 qualunque anomalia, persone e autovetture sospette cercando di annotare tipologia e targa. I malfattori sfruttano l’assenza dei proprietari, soprattutto all’imbrunire e nei fini settimana, per tentare di entrare nelle abitazioni che vedono più isolate, più buie, o ritengono comunque non abitate”.