Territorio

Cavallino-Treporti, siglato l’accordo per il nuovo pontile del terminal di punta sabbioni

20 Ottobre 2023

I Comuni di Cavallino-Treporti e Venezia; AVM S.p.A. e il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche di Venezia hanno sottoscritto l’accordo di programma per realizzare il nuovo pontile del terminal di Punta Sabbioni.

Un’opera fondamentale per il territorio metropolitano e per il servizio di trasporto pubblico acqueo lagunare che complessivamente costerà 8,5 milioni di euro: 2,5 milioni del Comune di Venezia e altrettanti del Comune di Cavallino-Treporti; 3,5 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato OO.PP.VE che sosterrà i costi di marginamento del tratto di muro interessato, mentre AVM S.p.A. si impegnerà a sostenere i costi di esercizio finalizzati a garantire l’accesso al servizio pubblico.

«La sottoscrizione dell’accordo è frutto di un lungo dialogo che ha coinvolto tutti gli enti competenti che stanno continuando a lavorare, secondo le proprie competenze, per dare soluzione ad un punto strategico del nostro territorio e risposte ai nostri residenti e pendolari. È un’opera fondamentale che sarà realizzata secondo una serie di interventi mirati: dalla messa in sicurezza e rafforzamento delle rive alla realizzazione del nuovo pontile, nonché alla realizzazione di una struttura coperta adatta ad accogliere servizi e passeggeri – spiega Roberta Nesto, sindaca di Cavallino-Treporti che assieme all’assessore ai trasporti, Francesco Monica, ha portato avanti le interlocuzioni –. Con l’impegno ufficiale da parte di tutti continua il percorso di progettazione e definizione del cronoprogramma degli interventi e nelle prossime settimane ne verrà data comunicazione con la presentazione del progetto definitivo».

L’intervento prioritario secondo il comune è quello della messa in sicurezza con lavori di antiscalzamento e rinforzamento delle rive del terminal sulle quali aree stanziano i servizi di ACTV e alcune attività commerciali. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, parte integrante del progetto, ha già disciplinato i rapporti demaniali di competenza con AVM, ed ha avviato i percorsi con i concessionari al fine di liberare gli immobili per poter procedere con gli interventi, al fine di una futura valorizzazione degli specchi acquei prospicienti.

«Con la sottoscrizione dell’accordo di programma si concretizza l’avvio delle attività di realizzazione di un’infrastruttura importante ed indispensabile per garantire maggiore efficienza al trasporto pubblico locale per migliorare i servizi ai cittadini ed alle attività produttive – sottolinea il provveditore ing. Tommaso Colabufo –, obiettivi che la consolidata sinergia tra le Istituzioni operanti in Laguna perseguono fattivamente e costantemente».

L’opera si inserisce in una progettualità più ampia che il Comune di Cavallino-Treporti sta vagliando, ovvero la riqualificazione di tutto il piazzale del terminal. Un’area strategica che punta a dare migliori soluzioni anche sul piano della gestione dei flussi turistici che sono uno dei nodi legati all’accoglienza degli ospiti e visitatori non solo per la città storica ma anche per il litorale e le località balneari metropolitane.

«La sottoscrizione dell’accordo di programma – aggiunge il Direttore Generale del Gruppo AVM Giovanni Seno – è un tassello fondamentale nella revisione degli impianti e delle infrastrutture di accesso al servizio di trasporto pubblico e si unisce ai lavori programmati in Riva degli Schiavoni, al Tronchetto, a Murano e nel resto della Laguna. Ringrazio le istituzioni coinvolte per aver saputo governare la complessità amministrativa insita in un’iniziativa che vede attori principali due Amministrazioni Locali e due Autorità di radice ministeriale. A tale risultato hanno contribuito fortemente le Direzioni competenti del Comune di Venezia e di AVM, che ringrazio per l’impegno profuso. L’impianto sarà di proprietà di Venezia e Cavallino e sarà messo nella disponibilità di AVM come contributo in conto impianti. La società si occuperà poi della manutenzione e del funzionamento del servizio di trasporto pubblico con varchi priority, sistemi di infomobilità e tutte le soluzioni innovative che, come azienda, stiamo sperimentando per la digitalizzazione dei servizi ed il miglioramento della qualità».

«Si tratta di un’opera di valenza metropolitana quale principale punto di accesso dal Litorale per Venezia che rappresenterà un biglietto da visita per la Città e le località balneari della Costa e sarà al servizio dei residenti dei Comuni interessati, dei lavoratori pendolari e dei visitatori – conclude il Sindaco della Città di Venezia, Luigi Brugnaro – Questo terminal è un importante nodo del PUMS metropolitano, che si inserisce all’interno di una pluralità di azioni previste nel territorio: la realizzazione di micro-stazioni di mobilità sostenibile (comprensive di aree di sosta e di tutte le nuove forme di mobilità), il completamento dei percorsi ciclabili sicuri, la realizzazione di nuove rotatorie negli incroci principali della rete stradale, la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali cittadini e dei percorsi di accesso alle fermate bus, l’inserimento delle zone con limite di velocità a 30 km/h, la diffusione di interventi di riqualificazione stradale, tipo “viabilità alberate”, la definizione puntuale delle zone “ad onda zero”, l’inserimento di nuovi punti di approdo temporaneo per le imbarcazioni private in Laguna».