Territorio

San Donà, visita del sindaco alle strutture di Porta Nuova

25 Maggio 2023

Dopo l’incontro di ieri del sindaco di San Donà, Alberto Teso, con tutte le associazioni di categoria della città per illustrare, con l’ausilio del dirigente ing. Baldovino Montebovi, lo “stato dell’arte” delle due opere pubbliche di competenza del comune che caratterizzano l’area di Porta Nord: cantina dei talenti e polo fieristico, questa mattina il primo cittadino si è recato in visita sul posto per valutare con oculatezza la situazione.

«Questa mattina siamo stati in sopralluogo con l’ingegner Montebovi e i professionisti incaricati per la progettazione alla cantina dei talenti e alla ex confrutta ossia il previsto polo fieristico – spiega Teso –. Abbiamo visto le strutture, constatato lo stato delle medesime e verificate anche alcune delle ipotesi di utilizzo emerse a seguito dell’incontro con le associazioni di categoria.

Una delle possibili soluzioni che è stata valutata con gli imprenditori è anche quella di mettere sul mercato una delle due strutture, per ricavare la somma necessaria a terminare almeno una delle due.

Ho nel frattempo autorizzato la stipula di un mutuo di 6 milioni di euro per la realizzazione della viabilità d’accesso alle due stazioni.

Entro settembre 2024 deve essere completata almeno la viabilità dal centro storico alle stazioni e, successivamente, anche quella verso nord, fino alla bretella dell’Ipercoop, che prevede la parziale chiusura del bacino del canale navigabile, davanti al Silos».

Sul futuro dell’area, ieri il sindaco aveva espresso la volontà di realizzare solo due stralci delle opere in questione, «utilizzando le somme a disposizione, senza ricorrere ad ulteriori indebitamenti.

Le due parti che riusciremo a completare, però, di superficie ridotta e in parte prive di impianti di riscaldamento, non hanno ancora una destinazione concreta: per questo ho chiesto ai rappresentanti delle categorie di riflettere sui due progetti, fornendo entro un mese idee e proposte.

In sostanza, potremmo realizzare due capannoni, che potranno ospitare varie iniziative: dai mercati agli spettacoli musicali.

Per le aree rimanenti, che hanno ad oggetto diverse migliaia di metri quadrati, in ordine alle quali non ci sono i finanziamenti, faremo solo ordine e pulizia, mettendo le aree medesime “sul mercato” per verificare se vi possano essere imprese interessate a realizzare degli investimenti specifici, compatibili con la destinazione delle aree.

Le possibilità offerte dal nuovo codice degli appalti sono diverse, dalla concessione di lavori e servizi al project financing: su questo tema siamo aperti ai suggerimenti degli operatori e stiamo valutando di formulare una e vera e propria richiesta di “manifestazione di interesse” rivolta al mercato».