Territorio

Quarto d’Altino, inaugurato il centro diurno per anziani non autosufficienti a Ca’ dei Fiori

4 Maggio 2023

Taglio del nastro, questa mattina, per il nuovo centro diurno per anziani non autosufficienti. Attivato all’interno della casa di riposo Ca’ dei Fiori, avrà una disponibilità di 10 posti. Che si aggiungono ai 50 posti letto per non autosufficienti, già presenti nella struttura gestita dall’omonima associazione.

«Abbiamo colto le richieste delle persone e le abbiamo messe in atto. In un Paese dove si invecchia sempre di più, c’è bisogno di queste strutture», ha detto Loredano Marcassa, presidente di Ca’ dei Fiori, «Ringraziamo l’Usl 3 che ci ha permesso di dare questo servizio, per cui c’è molta richiesta. Questi 10 posti di centro diurno copriranno Quarto, ma anche Meolo e Marcon».

Il centro diurno è un servizio semiresidenziale, che prevede la presenza nella struttura dell’anziano dalle 8 del mattino fino a sera. Qui l’anziano pranza e cena, può vivere momenti di socialità e beneficiare di tutte le attività ricreative e motorie proposte agli ospiti del centro servizi. Solo che per dormire torna a casa, invece di pernottare in casa di riposo. Si tratta di un’opportunità sempre più richiesta dalle persone, che tengono con sé i loro anziani genitori, ma durante il giorno devono lavorare e non vogliono lasciarli soli.

«Un’opportunità per il territorio», come ha rimarcato il sindaco Claudio Grosso, nel sottolineare come Ca’ dei Fiori sia un fiore all’occhiello per Quarto. Merito degli sforzi profusi da operatori e volontari, a cui è andato il ringraziamento del direttore Michele Basso.

Presenti la vice sindaca metropolitana Silvia Susanna, i consiglieri regionali Lucas Pavanetto e Fabiano Barbisan, l’assessore altinate ai Servizi sociali Cristina Gasparini, il parroco don Gianni Fazzini e molti amministratori dei Comuni vicini. Il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Usl 3, Massimo Zuin, ha evidenziato che il centro diurno rappresenta un ulteriore tassello dell’offerta di Ca’ dei Fiori e ha evidenziato la necessità in futuro di rafforzare questo tipo di servizi sul territorio.