Quarto d’Altino, presentato il 54° Trofeo Ceschel di calcio giovanile
15 Aprile 2023Al termine della serata c’è stata anche una sorpresa: la visita inaspettata di Luca Gotti, ex allenatore di Spezia e Udinese. Presentazione in grande stile, ieri sera, alla Trattoria Antica Altino per la 54° edizione del Trofeo Ceschel, torneo di calcio giovanile riservato alla categoria Allievi. Si tratta, come sottolineato dal presidente della Lnd Veneto, Giuseppe Ruzza, di uno dei tornei più longevi e prestigiosi del territorio.
Anche quest’anno saranno 16 le squadre che si fronteggeranno in un mese e mezzo di gare allo stadio comunale di Quarto d’Altino. “Questo torneo è un momento importante per il nostro paese, che contribuisce a farlo conoscere in tutta la provincia. Per me che sono altinate e ho giocato il Ceschel è un onore”, ha sottolineato Matteo Piaser, presidente dell’Asd Altino, società organizzatrice.
Il torneo prenderà il via lunedì 1 maggio. Poi si giocherà quasi tutte le sere per l’intero mese di maggio, con la fase eliminatoria a gironi e poi i quarti di finale. A giugno le semifinali – sabato 3 – e quindi le finali, in programma nella serata di venerdì 9 giugno.
Queste le squadre partecipanti: Treviso, Calvi Noale, Julia Sagittaria, Venezia, Meste, Liapiave, Spinea, Bissuola, Union Pro, Sandonà, Casale, Alpago, Dolo Pianiga, Jesolo, Favaro e Gazzera Olimpia Chirignago.
Alla presentazione hanno partecipato anche i vertici locali della Figc, con la presidente della delegazione di San Donà, Manila Bisiol, e i rappresentanti del mondo arbitrale. Quindi le istituzioni cittadine, con il sindaco Claudio Grosso, accompagnato dagli assessori Mirco Toniolo e Celestino Mazzon. Oltre alla presenza della famiglia Ceschel. “Il mio ringraziamento va in primis alla famiglia Ceschel, che ha saputo trasformare un momento tragico, vissuto tanti anni fa, in un evento così positivo per tutti noi”, ha detto il sindaco Grosso, “Grazie all’Altino Calcio per quello che stanno facendo. Adesso si stanno vedendo i risultati del grande lavoro che hanno fatto”.