Territorio

Caorle, tassi d’interesse in crescita: imprese in difficoltà per far quadrare i conti

18 Aprile 2023

L’aumento del costo del denaro, attuato a più riprese negli ultimi mesi dalla Banca Centrale Europea per cercare di contenere l’inflazione, sta causando pesantissime ripercussioni sulle piccole e medie imprese del mandamento di Portogruaro-Bibione-Caorle, gravate da mutui a tasso variabile.

Lo spiega il Presidente di Confcommercio mandamentale, Manrico Pedrina «La stragrande maggioranza dei nostri imprenditori ha sottoscritto nel corso degli ultimi anni mutui e finanziamenti a tasso variabile che oggi, a fronte dell’aumento del costo del denaro, stanno incidendo pesantemente sui bilanci aziendali. Il problema è però generalizzato e sta colpendo trasversalmente tutti i nostri associati che si trovano a subire l’ennesimo duro colpo dopo aver sofferto per la pandemia prima e per l’aumento dei costi dell’energia poi».

«A soffrire è, in primis, il comparto alberghiero che più di tutti ha investito per riqualificare i propri immobili – aggiunge Kay Turchetto, Presidente Federalberghi Caorle –, essendo la riqualificazione una necessità per mantenere l’impresa competitiva sul mercato turistico».

Consapevoli delle difficoltà in cui versano gli imprenditori del territorio, Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle e Federalberghi Caorle hanno quindi deciso di avviare un’iniziativa, di concerto con Fidi Impresa & Turismo Veneto, con l’obiettivo di rispondere, per quanto possibile, alle difficoltà degli associati.

«Abbiamo pensato all’organizzazione di un incontro, unitamente a Federalberghi Caorle e Fidi Impresa & Turismo Veneto, durante il quale gli esperti della cooperativa di garanzia del Sistema Confcommercio e Fidi Impresa & Turismo Veneto potranno rispondere alle domande degli operatori, raccogliendo le varie segnalazioni – ha aggiunto il Presidente Pedrina –. Oltre a questo vogliamo promuovere un’azione congiunta che ci permetta di fare pressione sul sistema bancario per agevolare la rinegoziazione dei mutui dei nostri operatori».

«Per Fidi Impresa & Turismo Veneto, Confcommercio e Federalberghi Caorle il sostegno alle imprese del territorio in un momento così delicato rappresenta un’assoluta priorità – ha commentato Mauro Rocchesso, direttore di Fidi Impresa & Turismo Veneto –. Il nostro obiettivo è mettere i nostri servizi e le nostre competenze a disposizione delle imprese per facilitare il rapporto tra gli imprenditori ed il sistema bancario: la nostra azione sarà mirata a far sì che gli imprenditori possano ottenere la rinegoziazione della durata dei mutui in essere, rendendo così le rate meno impattanti sul bilancio annuale.

Dopo le gravi difficoltà legate alla pandemia ed all’aumento dei costi energetici, il livello di indebitamento delle imprese è aumentato e, di conseguenza, l’aumento dei tassi rappresenta per le aziende un colpo davvero duro da assorbire. Mi preme, però, sottolineare che oggi più che mai è necessario che le imprese paghino regolarmente le rate, evitando insoluti che sarebbero deleteri in ragione delle gravi conseguenze relative al merito creditizio stabilite dal sistema bancario europeo».