Cavallino-Treporti, piano di eliminazione delle barriere architettoniche
11 Novembre 2022L’amministrazione comunale di Cavallino-Treporti ha avviato lo studio per l’eliminazione delle barriere architettoniche finalizzato alla riqualificazione degli spazi pubblici quali vie, piazze, marciapiedi e aree verdi, nonché per migliorare l’accessibilità degli uffici comunali.
Il progetto del PEBA, che dovrà adeguarsi alle linee guida della Regione Veneto e al piano urbanistico di Cavallino-Treporti, risponderà alle reali necessità della popolazione e del territorio.
Lo sviluppo della progettualità si svilupperà in cinque mesi e in due fasi principali: la prima con la ricognizione del territorio attraverso rilievi e mappature delle aree e degli edifici comunali e con la programmazione delle opere da sviluppare; la seconda con il coinvolgimento della cittadinanza e degli operatori per far emergere le priorità e le criticità collegate alle barriere architettoniche e alla sicurezza pedonale.
L’idea progettuale sarà condivisa con le associazioni locali e i portatori di interesse e poi con i residenti e le categorie per definire così gli obiettivi di intervento e le priorità.
«In questi anni abbiamo fatto alcuni interventi legati all’eliminazione delle barriere architettoniche e risolto alcune criticità anche secondo i preziosi suggerimenti dei portatori d’interesse con i quali continueremo a confrontarci – spiega l’assessore alle opere pubbliche Nicolò D’Este –. Con questo incarico possiamo mappare in maniera puntuale Cavallino-Treporti e avviare una progettualità che, step by step, abbatta le barriere architettoniche e renda maggiormente fruibile il nostro territorio, dando risposte concrete ai nostri residenti».
«Tra i contributi e i fondi ricevuti, abbiamo ottenuto anche quello regionale di 15 mila euro e aggiunto risorse per avviare lo studio di fattibilità – aggiunge Alberto Ballarin, assessore al bilancio –. Questo è un primo passo per definire un programma d’azione secondo gli interventi e le risorse a disposizione dell’Ente, ma anche per reperire risorse attraverso bandi, fondi dedicati e PNRR. Il PEBA risponderà così alle criticità del territorio e anche ai nuovi obiettivi di località accessibile all’interno del progetto di più ampio respiro che la sindaca Roberta Nesto sta portando avanti con la Conferenza dei Sindaci».