Territorio

San Donà, due casi di west Nile

23 Agosto 2022

Il Comune ha attivato la procedura di disinfestazione a causa di due casi di West Nile. L’Ulss 4 martedì scorso, ha segnalato due casi che presentano le caratteristiche di focolai, e le vicesindaca Silvia Lasfanti ha emesso un’ordinanza urgente per interventi nelle aree pubbliche e private. Stamane il servizio di disinfestazione ha riguardato le zone di via Ereditari e via Borgovecchio, per un raggio di 200 metri della case delle persone contagiate.

Due le persone interessate dalla febbre di 70 e 80 anni: una è ricoverata in ospedale e l’altra è nelle propria casa. L’Ulss 4 raccomanda che «serve evitare i ristagni d’acqua nelle case specie in questi giorni dopo la pioggia. Quando si è all’aperto serve usare prodotti repellenti contro le zanzare, tagliare l’erba nei giardini, e vestirsi in modo adeguato, ossia con protezioni, specie nelle ore centrali».

Dopo il trattamento larvicida della mattina e un altro trattamento adulticida è previsto alle 23.50 per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili con la puntura degli insetti. «La Regione ha affidato il trattamento alla ditta Triveneta multiservizi di Vigonza – spiega Lasfanti – per i trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai delle larve nelle aree e cortili privati. Tutti i cittadini che abitano nelle zone interessate si raccomanda di permettere l’accesso degli addetti della ditta padovana incaricata dalla disinfestazione. E tutti i sandonatesi adottino in ogni caso alcune misure di prevenzione, non lasciando acqua stagnate nei vasi o contenitori».

Le aree interessate sono state le vie Borgovecchio e Luigi Carrer compresa l’area verde, il parco “Dei diritti dei bambini e delle bambine” ex parco Bianco). Nella zona di via Ereditari la disinfestazione ha riguardato le vie Verdi, Alighieri, Baron, De Santis, vicolo dei Chiodi. E le vie Puccini, Trento, Ungheria Libera, Slovenia.