San Donà, Azzurra e Bruna aprono la “Libreria Raggiungibile”

«Raggiungibile è un’intenzione oltre che una libreria indipendente». Parole delle due giovani libraie Azzurra Beraldo e Bruna Lideny Facchin Rodriguez, dalle quali già traspare la passione e l’amore per la cultura accessibile a tutti. «Siamo convinte che i libri siano raggiungibili da tutti e che raccontarli sia un modo per arrivare agli altri in profondità».

Anche se non c’è ancora stata un’inaugurazione ufficiale, la libreria ha aperto ufficialmente le porte ieri, mercoledì 1° giugno, in Vicolo Nuovo 4.

«Nonostante l’assenza di pubblicità, siamo state piacevolmente sorprese di ricevere la visita del sindaco Cereser e dell’assessore Terzariol, e di cogliere tanto entusiasmo nelle loro parole.

Abbiamo fatto tanti sacrifici per essere qui, per inseguire un sogno: realizzare la nostra grande passione».

Azzurra e Bruna hanno infatti lasciato il posto fisso per dare vita al loro desiderio. La prima, residente a Istrana (TV), organizzava eventi per un’agenzia di comunicazione, mentre la seconda, residente a Ceggia, lavorava già da 12 anni nel settore librario per una grossa catena.

«Dopo aver frequentato una scuola triennale per scrittori – racconta Azzurra – ho conosciuto Bruna ad un salotto letterario a San Biagio di Callalta. Io desideravo cambiare lavoro per approdare nel settore librario, così ci siamo sentite e proprio Bruna mi ha parlato di un suo grande progetto che aveva in mente: aprire una libreria. Dopo nove mesi, eccoci qua con la nostra creatura!».

Nelle intenzioni delle due ragazze, Libreria Raggiungibile vuole farsi spazio come polo culturale che offra letture animate per bambini, incontri con autori, conversazioni letterarie per ragazzi, eventi ed azioni che dimostrino come la cultura non abbia “accesso” ma debba restare, appunto, Raggiungibile da chiunque.

«Intendiamo la libreria come uno spazio Raggiungibile e aperto a tutti – proseguono le titolari –, ecco perché abbiamo scelto un luogo con un portico esterno: fermatevi, sedetevi e leggete… Leggete tanto, leggete sempre e raccontate, anche il viso di chi vi sta accanto.

Vogliamo una libreria che non sia solo uno spazio per i libri, ma un vero e proprio polo culturale, con eventi per bambini, dove sia fondamentale raccontare i testi e rispolverare la vecchia figura del libraio, dove vai e ti viene raccontato il libro.

Faremo dei laboratori di lettura, il primo partirà già giovedì prossimo con le “letture ad alta voce”. E per luglio abbiamo invece in programma dei laboratori di scrittura per adulti oltre che di lettura per i bambini».

Settore principale della libreria sarà la letteratura per bambini e ragazzi.

«Vorremo potenziare questo ambito rispetto a quanto già c’è in città – prosegue Azzurra –, senza trascurare però la letteratura per giovani e adulti.

Punteremo infatti anche sugli incontri con gli autori, dove non solo vengano presentate le opere, ma dove gli scrittori parlino della loro esperienza, dando quindi un taglio non commerciale, ma culturale».

Le ambizioni di Azzurra e Bruna sono alte, sia per la cultura che per la riqualificazione della zona e, come diceva Bruce Barton, “mai nulla di splendido è stato realizzato se non da chi ha osato credere che dentro di sé ci fosse qualcosa di più grande delle circostanze”.