Territorio

Portogruaro, firmato un accordo per la gestione associata del Parco regionale

24 Maggio 2022

È stato firmato dal Sindaco di Portogruaro Florio Favero, dal Sindaco di Cinto Caomaggiore nonché Presidente del Parco Gianluca Falcomer e dal Dirigente della CMVe dott. Massimo Gattolin, intervenuto su delega del Sindaco Metropolitano Luigi Brugnaro, l’accordo di programma per la gestione associata del “Parco dei fiumi Reghena, Lemene e dei laghi di Cinto”.

È con delibera del 20.03.2003 che il Consiglio della Provincia di Venezia, ha istituito il parco regionale di interesse locale dei fiumi Reghena, Lemene e dei laghi di Cinto. Questo atto era il risultato di un percorso amministrativo iniziato negli anni ottanta, propedeutico per la definitiva realizzazione del parco.

Nel 2009, la volontà di istituire un Consorzio di gestione del parco, tra il Comune di Portogruaro, il Comune di Cinto Caomaggiore e l’allora Provincia di Venezia, ora Città Metropolitana di Venezia, si manifesta con l’approvazione delle rispettive Delibere di Consiglio Comunale.

Purtroppo la struttura giuridica del Consorzio e la sua forma amministrativa, così come pensate, richiedevano una gestione delle risorse patrimoniali e operative, degli enti aderenti, molto articolata.

Cogliendo l’occasione dell’aggiornamento del Piano Ambientale e grazie al lavoro comune dei Segretari Generali e delle Strutture tecniche dei tre Enti interessati alla procedura, è stato delineato un Accordo di Programma e il relativo istituto giuridico per la gestione del Parco.

Questo nuovo strumento permetterà una gestione associata più agile, dinamica ed economica del “Parco regionale di interesse locale dei fiumi Reghena, Lemene e dei laghi di Cinto”.

“La sottoscrizione dell’accordo rappresenta un importante traguardo per la ripartenza e una nuova e più incisiva visibilità del Parco – ha commentato il Sindaco Florio Favero –. C’è bisogno di idee nuove anche in collaborazione con i comuni vicini come Gruaro, Teglio Veneto e Fossalta di Portogruaro. Ora ci attiveremo con la massima solerzia per l’individuazione di un Direttore al fine di avviare quanto prima le procedure per l’approvazione del Piano Ambientale e rendere tangibile la valorizzazione del nostro patrimonio naturale all’insegna di uno sviluppo sostenibile del territorio”.