Cronaca

A4, in poche ore 6 incidenti

3 Maggio 2022

Raffica di incidenti oggi in A4, in una giornata già ieri segnalata da Bollino Rosso da Autovie Venete. La Concessionaria, infatti, prevedeva il transito di numerosi autoarticolati dalla Slovenia perché l’1 e 2 maggio si celebrava la Festa del Lavoro e quindi vigeva il divieto di circolazione dei mezzi pesanti. A questo si è aggiunto il fatto che, come ogni martedì, era previsto l’arrivo di Tir dai Paesi del Centro Est Europa.

Previsione rispettata, purtroppo, anche nella corsia opposta. È stata proprio la corsia est, infatti, in direzione Trieste, ad avere i maggiori disagi. 6 gli incidenti accaduti in poche ore nel tratto ormai tristemente conosciuto come “maledetto”, per i tanti scontri anche mortali nei due sensi di marcia.

Il primo schianto è avvenuto poco prima dell’ora di pranzo, tra due tir, tra Portogruaro e San Stino. Lo scontro non ha provocato feriti, ma inevitabili code lungo l’arteria.

L’ “inferno” si è scatenato però nel primo pomeriggio, con vari incidenti del raggio di pochi chilometri.

Verso le 15.00 altri due tir si sono scontrati al chilometro 447, in direzione Trieste. Poco dopo un altro scontro al chilometro 445, e poi uno più violento, ancora tra due tir al chilometro 442. Quest’ultimo ha riguardato un camion polacco e uno sloveno. Ad avere la peggio l’autista del camion sloveno, un 59enne di Nova Gorica, morto sul colpo.

Subito è stata istituita l’uscita obbligatoria a San Stino per chi proveniva da Venezia e chiuso l’ingresso al casello per chi era diretto a Trieste. Sul posto si è portato il personale del Suem, la Polizia stradale e gli ausiliari del traffico. I pompieri arrivati da Portogruaro e Motta di Livenza, hanno messo in sicurezza i mezzi e lavorato intensamente per estrarre l’autista rimasto incastrato nella cabina di guida. Nonostante i soccorsi, però, il medico ha solo potuto constatare la morte dell’uomo.

Verso le 16.30 un nuovo incidente, sempre in direzione Trieste, al km 436, tra Cessalto e San Stino, che ha coinvolto un’auto è finita sotto un Tir. Un’ora dopo, 500 metri più avanti, il sesto incidente per fortuna con soli danni ai veicoli.