Quarto d’Altino, litiga con il personale di un bar e aggredisce i Carabinieri
19 Giugno 2021Nel corso della mattinata di ieri, 18 giugno 2021, militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di San Donà di Piave (VE) hanno arrestato un cittadino brasiliano, A.S., classe 1980, pregiudicato, privo di occupazione, irregolare in Italia e senza fissa dimora, per resistenza a un pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
Alle 9.30 di ieri è pervenuta una richiesta di intervento alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri nella quale veniva segnalata un’accesa lite tra un avventore ed il personale presente in un bar di Quarto d’Altino.
Una volta giunti presso l’esercizio pubblico indicato, i militari si sono trovati di fronte una persona in stato di alterazione, verosimilmente dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche, che aveva avuto un acceso diverbio con il personale presente e danneggiato alcune suppellettili del bar e che, dopo il rifiuto di fornire le proprie generalità, ha tentato di aggredire gli operanti che per contenerlo hanno fatto anche uso dello spray antiaggressione.
Nella sua azione l’indagato, oltre a prendere a calci e pugni l’autovettura di servizio, rimasta poi leggermente danneggiata, è riuscito a colpire anche uno dei due operanti procurandogli lievi lesioni, venendo infine bloccato.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Stazione di Meolo e della Polizia Locale di Quarto d’Altino.
L’uomo è stato quindi arrestato dopo essere stato condotto da personale sanitario del 118 presso l’ospedale dell’Angelo di Venezia-Mestre e lì fatto visitare e dimesso.
Il Pubblico Ministero ha quindi disposto il trattenimento dell’uomo nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri di San Donà di Piave in attesa dell’udienza per direttissima innanzi all’Autorità Giudiziaria lagunare che è stata celebrata questa mattina e nel corso della quale è stato convalidato il suo arresto.
Il difensore ha richiesto ed ottenuto i termini a difesa con la liberazione del suo assistito ed il rinvio dell’udienza al prossimo 2 luglio.