Territorio

Confcommercio San Donà Jesolo plaude all’iniziativa di Jesolo sulla Tari: “esempio di Jesolo da seguire”

22 Marzo 2021

«Sulle bollette Tari, ora anche gli altri Comuni seguano l’esempio di Jesolo».

È l’invio di Confcommercio San Donà-Jesolo che, attraverso il presidente Angelo Faloppa ed il delegato comunale Alberto Teso, plaude all’iniziativa intrapresa dall’amministrazione comunale di Jesolo per l’abbattimento della parte variabile delle bollette della raccolta e smaltimento rifiuti.

In pratica, mettendo a disposizione 800mila euro, il Comune della città turistico-balneare potrà ridurre di circa il 12% la parte variabile delle bollette Tari, ovvero quasi 3mila per le attività del territorio.

«Una scelta che trova tutta la nostra approvazione – proseguono Faloppa e Teso – perché permette di andare incontro alle difficoltà delle nostre imprese, in un momento così difficile anche per questo comparto.

Auspichiamo che anche gli altri Comuni (alcuni lo avevano già fatto lo scorso anno) riescano a reperire i fondi per intervenire sull’importo delle bollette. Sarebbe per le imprese un aiuto importante».

«Nel calcolo della Tari – precisa Confcommercio – c’è una parte fissa (es. pulizia strade) e una variabile, determinata proprio dalla quantità di rifiuti asportati: se questi elementi mancano, perché l’imprenditore deve pagarne ugualmente la quasi totalità del costo? Capiamo gli obblighi di legge in capo a Veritas, i vincoli di bilancio, i complessi calcoli di ripartizione tra i vari comuni, capiamo tutto, ma non si può chiedere il pagamento di un servizio non svolto. In questo momento di “lacrime e sangue” ogni pagamento è una stilettata.

Chiediamo alla Conferenza dei Sindaci di continuare nell’intervento nelle sedi opportune per arrivare a un ridimensionamento», è l’appello della categoria.