San Donà, approvati i progetti “Masterplan della viabilità del Veneto Orientale” e “Mobilità sostenibile nel Veneto Orientale”
21 Gennaio 2021Continua il grande lavoro, in collaborazione con tutti i Comuni del Veneto Orientale, per costruire una crescita solida, concreta e sostenibile, promuovendo la valorizzazione e lo sviluppo del territorio.
La Giunta Comunale il 19 gennaio ha approvato l’adesione ai due progetti “Masterplan della viabilità del Veneto Orientale” e “Mobilità sostenibile nel Veneto Orientale” su cui la Conferenza dei Sindaci sta puntando per i prossimi finanziamenti regionali.
«Si tratta di due progetti ambiziosi e importanti – commenta l’assessore ai lavori pubblici Lorena Marin –. Il progetto del Masterplan della viabilità, di cui è capofila il comune di Portogruaro, andrà a interconnettere la rete complessiva di mobilità del Veneto Orientale (ferro, gomma e acqua), non solo andando ad armonizzare i flussi di traffico ma razionalizzando tutto il sistema in funzione dei vari poli attrattori (la mobilità turistica, quella per lavoro, per gli studi eccetera) e inoltre promuovendo la sostenibilità, ad esempio attraverso la creazione di corridoi ecologici, il supporto alla rigenerazione degli spazi dismessi o degradati, il sostegno alle soluzioni che rispettano il minimo impatto idraulico.
Il progetto della Mobilità sostenibile, di cui siamo capofila, prosegue l’attuazione del Masterplan generale del 2019 che nel 2020 ha comportato, da un lato la predisposizione di 30 progetti di fattibilità tecnico-economica rivolti alla mobilità ciclabile urbana e dall’altro lo sviluppo di 8 circuiti cicloturistici.
Con il 2021 verranno portate avanti quattro linee di azione:
- attività di sostegno alla ricerca di finanziamenti per la realizzazione dei progetti e delle attività;
- la comunicazione e promozione degli itinerari a valenza cicloturistica già fruibili;
- la strutturazione di un progetto di “ecomuseo” che connetta e valorizzi i punti di interesse attraversati dagli itinerari, che abbia come filo conduttore le acque e che rilevi e promuova in forma coordinata le risorse di cultura, ambiente, eventi, tradizioni, enogastronomia, ecc. con il coinvolgimento delle comunità locali;
- la prosecuzione dell’attività seminariale sul territorio.
Stiamo parlando di un investimento complessivo di 187.500 euro, di cui circa 150.000 da contributi regionali e i rimanenti da parte dei Comuni.
Per il terzo anno di seguito, la Conferenza dei Sindaci sceglie di puntare su una progettazione concertata e condivisa fra tutti i 22 Comuni che si stanno impegnando affinchè prevalga una visione d’insieme del territorio e una scelta metodologica nella progettazione che in futuro potrà rivelarsi un formidabile valore aggiunto per intercettare anche importanti risorse e investimenti».
«A seguito della legge regionale 6/2020, che offre a questo territorio più strumenti per la crescita e lo sviluppo, si apre una nuova stagione di pianificazione che ha visto collaborare sinergicamente amministrazioni e tecnici di tutti i Comuni coinvolti. Crediamo nella crescita vera, che tenga insieme ambiente, qualità della vita, bellezza e sviluppo; con questi progetti facciamo un ulteriore passo in avanti verso questi obiettivi» aggiunge Andrea Cereser – sindaco per San Donà di Piave che ricorda anche «tra i progetti ambiziosi realizzati nel 2020 c’è anche il PAESC d’area cioè il Piano delle azioni concrete che i Comuni della Venezia Orientale si impegneranno a fare per contrastare e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici».