A Musile e San Donà continua la manutenzione dei cimiteri;
21 Aprile 2020Musile di Piave:
«Per ordinanza del Ministero della Salute i cimiteri restano chiusi fino a nuova disposizione. Volevo comunque tranquillizzare i cittadini – spiega il sindaco Silvia Susanna – sul fatto che la manutenzione e il decoro delle parti comuni sono assicurati dalla cooperativa che è appositamente incaricata. So bene che prendersi cura della tomba dei propri cari è un gesto intimo e personale ed è un po’ come prendersi cura della persona che non c’è più, lasceremo quindi le tombe così come sono fino a quando ciascuno di voi potrà entrare per sistemare come meglio crede. Se qualcuno volesse nel frattempo il nostro aiuto voglia comunicarlo o a mezzo mail o al custode direttamente (tanto più che non è concesso dalla legge se non espressamente autorizzato dagli eredi). Finirà presto forza Musile.
San Donà di Piave:
Anche se le circostanze hanno portato alla dolorosa scelta di chiudere i cimiteri e questo per ottemperare alle disposizioni nazionali, vogliamo rassicurare i cittadini che la cooperativa Il Bozzolo continua il lavoro di manutenzione all’interno di tutti i quattro cimiteri che, grazie alla loro disponibilità e sensibilità è stato esteso anche alla cura delle tombe. Continua quindi quotidiana la pulizia diffusa delle aree comuni, il ripristino della ghiaia sui vialetti, gli interventi di sistemazione dopo le giornate ventose ma anche la rimozione dei fiori secchi dai vasi, la sistemazione e la pulizia delle tombe al fine di garantirne sempre il decoro.
«Un’attenzione in più, per cui ringrazio sia la cooperativa Il Bozzolo che gli operai dell’Amministrazione sempre disponibili a supportare le emergenze, per dare ai nostri cittadini un segno di presenza in questo contesto complicato – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio Lorena Marin che lunedì mattina, accompagnata dal dirigente dei ll.pp. e dalla responsabile del servizio manutentivo del Comune ha visitato i cimiteri per verificare di persona la situazione –. A breve, dopo una temporanea sospensione, ripartiranno anche i lavori di ridipintura a completamento di tutta una serie di interventi che hanno interessato il rifacimento dell’illuminazione, il risanamento dei muri di alcuni manufatti, la sistemazione della copertura e la ridipintura della chiesetta, l’installazione di nuove pensiline dove mancanti nonché la manutenzione straordinaria dei blocchi interessati da attività diffuse di estumulazione».
Andrea Cereser, sindaco di San Donà di Piave:
«La decisione di chiudere i cimiteri è in armonia con le disposizioni nazionali, e stiamo lavorando perché, quando le disposizioni nazionali lo permetteranno, la riapertura avvenga nel massimo rispetto delle procedure di sicurezza. L’emergenza da COVID 19 non è ancora conclusa, e non possiamo assolutamente rischiare di vanificare i risultati ottenuti grazie a oltre un mese di pesanti sacrifici per i nostri cittadini. Siamo consapevoli che non poter visitare i nostri cari è molto faticoso, e non possiamo che ringraziare i nostri cittadini per il sacrificio che stanno facendo».