Cronaca

Meolo, un’opera lirica per festeggiare la riapertura del Ponte dei Giocattoli

4 Febbraio 2020

Il Ponte dei Giocattoli, completamente rifatto dopo un importante lavoro di restauro, è ora nuovamente a disposizione della comunità meolese.

Si tratta del ponte ciclopedonale sul fiume Meolo, che collega piazzetta Berre l’Etang, nel centro del paese, a Riviera XVIII Giugno.

Era stato chiuso nell’estate 2018, a causa dell’elevato grado di usura e degrado della passerella. Dopo la chiusura, l’industriale meolese Augusto Tosatto e la sua famiglia si sono offerti di sostenerne economicamente il rifacimento. Al gesto di Tosatto si sono aggiunte in modo volontario numerose aziende di Meolo, che si sono messe a disposizione per collaborare al rifacimento del ponte.

La rinnovata struttura è ora tornata fruibile dalla comunità. Per festeggiare la conclusione dei lavori si è deciso di organizzare, nella chiesa arcipretale, uno straordinario concerto lirico, con la proposizione dell’opera per solisti, coro e orchestra dal titolo “Il segreto del bosco vecchio”, ispirata al romanzo di Buzzati, con musica di Francesco Rossi e liriche di Massimo Cadamuro.

 

(Foto di David Tsaga, tratta dalla pagina facebook del comune)

 

Durante la serata, il sindaco Daniele Pavan ha ringraziato tutti i sostenitori del restauro. Il Comune ha donato una targa, nella quale sono stati incisi tutti i nomi degli imprenditori che hanno contribuito al restauro. La targa verrà posizionata in piazzetta Berre l’Etang.

 

Daniele Pavan, sindaco di Meolo:
«Un concerto che ha riunito tutta la comunità meolese e non solo, per inaugurare il completamento del Ponte dei Giocattoli, grazie al meraviglioso gesto della famiglia Tosatto che ha donato l’opera ai cittadini meolesi. Ma è stata anche la serata dei ringraziamenti alla cordata di imprenditori ed attività del paese, che si sono riuniti alla famiglia Tosatto collaborando volontariamente e gratuitamente alla realizzazione dell’opera, consentendone l’apertura in tempi record. Ringraziamo anche il nostro concittadino e maestro Francesco Rossi unitamente a tutto il coro, per l’opera portata in scena. E un grazie anche a don Roberto per aver ospitato questo evento all’interno della nostra chiesa»