Il Sessantotto nel Portogruarese, convegno del Centro Mori
16 Febbraio 2020Il sessantotto nel Portogruarese, è la tematica al centro di un convegno organizzato dal Centro Mori di Portogruaro, in programma per sabato 22 febbraio alle ore 9.30 nell’Aula Magna del Polo Universitario di Portogruaro – Collegio Marconi
Lucio Zanon, presidente del Centro Mori:
Il Sessantotto: con questa espressione ci si riferisce alla lunga stagione di fermenti studenteschi e sindacali che si manifestarono in diversi Paesi del mondo nel ’68 e negli anni successivi – specie in Francia, in Germania e negli Stati Uniti – e che poi si protrasse in Italia per quasi un decennio.
Si trattò di un vero e proprio arcipelago magmatico ed eterogeneo di movimenti, soprattutto giovanili, che nell’insieme portò molti cambiamenti nella vita collettiva di molti Paesi.
Quella “formidabile stagione” è stata analizzata da molti, in ambiti diversi, con risultati anche molto divergenti. La ricerca e la riflessione sono state particolarmente numerose e proficue in occasione nel 2008, in occasione del 40°’anniversario del fatidico anno.
Anche il Centro Mori ha inteso ricercare quanto è successo nel Portogruarese, proponendo nell’a.s. 2018/2019 “Il Sessantotto nel Portogruarese” come argomento dell’undicesima edizione del Concorso denominato “Ma che storia!”.
L’approccio agli avvenimenti è risultato però problematico a causa del poco materiale documentario a disposizione negli archivi delle Associazioni (partiti, sindacati, gruppi sorti in quel periodo) e delle Istituzioni pubbliche.
È stato quindi indispensabile il recupero della memoria orale, e i risultati hanno incoraggiato il Centro ad elaborare un progetto più ampio.
Il convegno del 22 febbraio costituisce un momento decisivo del percorso di ricerca progettato. L’intento è quello di sviluppare una prima riflessione collegiale e – soprattutto – diffondere gli obiettivi del progetto per raccogliere altro materiale e costituire nell’archivio del Centro una sezione specifica su quel periodo.