Cronaca

Giovane jesolano denunciato per possesso di stupefacenti

14 Febbraio 2020

Nella serata di martedì 11 febbraio durante i consueti pattugliamenti del territorio, un’unità in servizio nella zona del Lido est di Jesolo ha fermato un’utilitaria con a bordo due giovani jesolani di circa vent’anni che era stata notata aggirarsi nella zona e che aveva insospettito gli agenti.

Nel corso dei controlli preliminari, conducente e passeggero del veicolo hanno manifestato nervosismo spingendo gli agenti ad approfondire gli accertamenti sui giovani e i rispettivi effetti personali. Le verifiche sul passeggero hanno dato esito negativo mentre il conducente dell’auto è risultato in possesso di un vasetto in vetro contenente circa 20 grammi di marijuana e qualche grammo di Hashish. Assieme alle sostanze il personale di polizia locale ha rinvenuto anche un bilancino di precisione, dei coltelli, alcune centinaia di euro ed altri oggetti funzionali allo spaccio di stupefacenti.

A supporto della pattuglia è giunta anche l’unità cinofila con il cane “Baskoo” per una perquisizione più approfondita del veicolo che ha portato all’individuazione di un ulteriore panetto di hashish di circa 40 grammi. Constata la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente gli agenti hanno proceduto a perquisire l’abitazione del conducente dell’auto, sempre coadiuvati dall’unità cinofila. Quest’ultimo accertamento ha portato all’individuazione di alcuni grammi di marijuana e di altro denaro.

Il conducente è stato accompagnato presso la sede della Polizia locale e, in accordo con l’autorità giudiziaria, essendo incensurato è stato denunciato a piede libero per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.

Le sostanze rinvenute nel corso dei controlli, l’intero “kit” in possesso del giovane e il denaro sono stati sottoposti a sequestro penale.

 

Otello Bergamo, assessore alla Sicurezza della città di Jesolo:
«La nostra Polizia locale si dimostra sempre efficace nelle attività di contrasto allo spaccio e la scelta fatta da qualche anno di introdurre l’unità cinofila sta dando sempre migliori frutti e soddisfazioni. Dobbiamo trasmettere un messaggio chiaro e importante, soprattutto ai giovani: non devono essere sottovalutate le conseguenze di scelte e comportamenti, perché poi si finisce sempre per pagare un prezzo. E sul fronte dello spaccio di droga non c’è tolleranza».