Cronaca

Jesolo: modifiche al regolamento sul riordino del commercio

31 Gennaio 2020

Approvate dal Consiglio comunale di Jesolo le modifiche al regolamento sul riordino del commercio, lo strumento approvato in prima battuta nel dicembre del 2018 che disciplina l’esposizione della merce all’esterno delle attività commerciali e che sarà operativo nelle prossime settimane.

Gli aggiustamenti si sono resi necessari a fronte di alcune difficoltà espresse dai commercianti jesolani sui tempi di adeguamento alle norme e su altri aspetti tecnici, che avevano spinto amministrazione e maggioranza a rinviare l’applicazione delle sanzioni al 1° giugno 2020. Il rinvio aveva permesso, nel corso della stagione estiva 2019, di poter effettuare approfondimenti, con la valutazione delle criticità tramite sopralluoghi e incontri con le associazioni di categoria e i singoli commercianti. Obiettivo finale era giungere a delle modifiche del testo che tenessero conto delle esigenze dei commercianti di mettere in mostra i propri prodotti, mantenendo comunque una condizione di ordine e di decoro delle attività e delle relative terrazze.

In particolare è stato inserito un margine di tolleranza rispetto alle altezze massime degli espositori, che spesso hanno dimensioni standard e non modificabili, considerando nel contempo tuttora valide le modifiche effettuate da chi si era già adeguato sulla base della prima versione del regolamento.

Il testo integrale del regolamento sarà pubblicato nei prossimi giorni per darne massima diffusione ai soggetti interessati e l’ufficio Attività Produttive; sarà poi a disposizione negli orari di apertura al pubblico per informazioni e chiarimenti.

 

Alessandro Perazzolo, assessore al commercio e attività produttive della città di Jesolo:
«Abbiamo raggiunto un altro importante obiettivo e mantenuto l’impegno preso con le associazioni di categoria e gli esercenti della nostra città per discutere e condividere i miglioramenti possibili al regolamento. Ora la città ha a disposizione uno strumento che consente di disciplinare e migliorare l’estetica delle attività commerciali. Il cammino è stato indubbiamente lungo ma ha permesso di produrre un testo valido che ha ottenuto la condivisione delle realtà associative ed economiche interessate e che ha visto anche maggioranza e minoranza collaborare, con spunti e considerazioni che hanno poi trovato sintesi nel documento approvato. Questo è un risultato che premia la città e chi fa impresa e che avrà effetti positivi che potranno essere apprezzati».